Facciamo un passo indietro. La decisione di sospendere un importante, quanto delicato servizio come l’assistenza domiciliare a disabili e anziani, annunciato nei giorni scorsi con uno scarno comunicato, legando il provvedimento in questione alla recente dichiarazione del dissesto, aveva generato il panico. Il segretario Puglisi non ha nascosto il proprio imbarazzo dinanzi alla “fantozziana” decisione assunta dalla Rosano con il concorso del sindaco D’Anna, con assoluta imprudenza, affermando sulla stampa che quella decisione di sospendere i servizi di assistenza “non è stata una bella pagina per la città a cominciare dalle modalità comunicative. Non credo che vi sia stata la consapevolezza di quanto è stato comunicato ai cittadini. Per tale ragione – aveva rimarcato in un commento virgolettato – ho immediatamente chiesto ragguagli al sindaco sul provvedimento e sulla sua origine; l’ente è chiamato a valutare con la massima attenzione quali sono quei servizi di prima necessità che è opportuno sospendere o interrompere temporaneamente in relazione a
Quindi, la decisione adesso di procedere alla variazione di bilancio coinvolgendo il Consiglio comunale è solo un modo di riparare in corsa l’ennesima magra figura. La Rosano che in questi giorni è intervenuta su social ringraziando il sindaco di essere stato il “colonnello Edmondo Bernacca” dell’area jonica sull’ultima allerta meteo, lasciando coraggiosamente aperte le scuole, ha perso una grande occasione per TACERE.