I carabinieri della compagnia di Giarre questa mattina attorno alle 12 hanno fatto scattare una perquisizione a sorpresa nell’abitazione del giarrese Paolo Patanè, 32 anni, arrestato nel dicembre del 2016 nell’operazione Kallipolis, nell’ambito della quale sono finiti in manette 12 tra esponenti di spicco e semplici “gregari” del gruppo criminale, affiliato al clan mafioso Santapaola-Ercolano e che, secondo l‘accusa, ognuno con ruoli diversi, eseguivano gli ordini impartiti dal nuovo presunto capo, il 51enne giarrese Pietro Carmelo Olivieri, conosciuto come “Carmeluccio”
L’uomo al termine degli adempimenti è stato nuovamente condotto agli arresti domiciliari.