Acireale, condannati e tradotti in carcere i due rapinatori della stazione Eni di via Wagner

La notte tra il 14 ed il 15 marzo dello scorso anno, due malviventi giunti a bordo di un motociclo, armati di coltello e con il volto coperto da passamontagna, rapinarono, puntando l’arma al collo dell’addetto di turno, l’incasso del distributore di carburanti della ENI di Via Wagner ad Acireale.

Grazie alla telefonata di un cittadino al 112, sul posto giunsero due pattuglie del Nucleo Operativo della Compagnia Carabinieri di Acireale che, a circa 300 metri dal distributore, intercettarono l’Honda SH sul quale viaggiavano i rapinatori. Ne scaturì un concitato inseguimento terminato all’angolo tra le vie Antonino Bonaccorsi e Vittorio Emanuele, luogo in cui i militari bloccarono ed ammanettarono i fuggitivi.

Condannati dai giudici etnei per rapina aggravata in concorso, gli acesi Luciano Leotta cl.91 (4 anni di reclusione) e Sebastiano Grasso cl.78 (2 anni di reclusione), sono stati raggiunti ieri sera nelle loro rispettive abitazioni, dov’erano detenuti agli arresti domiciliari, dai Carabinieri della Compagnia di Acireale che hanno dato esecuzione all’ordine di carcerazione emesso dal Tribunale di Catania.

Gli arrestati, assolte le formalità di rito, sono stati associati al carcere di Catania Piazza Lanza.