Mafia, operazione “Vicerè”: 50 condanne ai sodali del clan Laudani. Due le assoluzioni

Cinquanta condanne e due assoluzioni. E’ la sentenza col rito abbreviato emessa dal Gup di Catania Rosa Alba Recupido del processo nato dall’inchiesta ‘Vicerè’ contro la cosca Laudani.

Tra i condannati per concorso esterno due avvocati: 6 anni e 8 mesi per Salvatore Mineo, e 7 anni e 4 mesi per Giuseppe Arcidiacono.

Nel provvedimento manca il patriarca Sebastiano Laudani, il boss incontrastato dei ‘Mussu di ficurunia’, morto lo scorso anno, ma ci sono i suoi giovani ‘eredi’, incastrati dalle indagini dei carabinieri, dall’inchiesta dei Pm Antonella Barrera, Lina Trovato e Santo Distefano, e dalla rivelazioni del ‘pentito’ di rango Giuseppe Laudani, il nipote che ha spezzato il cuore del nonno capomafia.

Questa la sentenza, contenuta in 40 pagine del Gup Recupido: Paolo Aloisio 4 anni; Filippo Anastasi 10 anni e 8 mesi; Giuseppe Arcidiacono 7 anni e 4 mesi; Carmelo Bonaccorso 11 anni e 6 mesi; Alberto Caruso 13 anni; Andrea Catti 12 anni; Orazio Cucchiara 7 anni e 4 mesi; Giuseppe D’Agata 7 anni e 4 mesi; Sebastiano D’Antona assolto per non aver commesso il fatto; Vito Danzuso 8 anni; Antonino Di Mauro 8 anni; Salvatore Di Mauro 9 anni; Giuseppe Fichera 10 anni; Antonino Finocchiaro 8 anni e 8 mesi; Sebastiano Flori 8 anni; Antonino Fosco 8 anni e 8 mesi; Santo Gerbino 11 anni; Giovanni Giuffrida 10 anni e 6 mesi; Sebastiano Granata 13 anni; Giuseppe Grasso 10 mesi di isolamento diurno (a titolo aumento condanna ergastolo); Franco Guglielmino 10 anni e 4 mesi; Concetto Laudani, 10 anni; Giuseppe Laudani (classe ’46) 10 anni; Santo Orazio Laudani 14 anni; Sebastiano Laudani (classe ’69) 14 anni; Sebastiano Laudani (classe ’83) assolto; Orazio Leonardi 10 anni; Daniele Mangiagli 7 anni e 4 mesi; Orazio Militello 8 anni; Salvatore Mineo 6 anni e 8 mesi; Giovanni Muscolino 8 anni; Alfio Nucifora 10 anni; Antonio Luca Pappalardo 10 anni; Valerio Parasiliti Rantone 8 anni e 8 mesi; Giuseppe Parenti 3 anni; Leonardo Parisi 8 anni e 8 mesi; Carmelo Pavone 12 anni; Francesco Antonio Pistone 12 anni e 8 mesi; Antonio Carmelo Alessandro Privitera 3 anni; Alessandro Raimondo 3 anni; Antonino Rapisarda, 9 anni e 4 mesi; Alfio Romeo 10 anni; Omar Scaravilli 10 anni; Orazio Sciuto 8 anni e 8 mesi; Maria Scuderi 8 anni e 8 mesi; Orazio Salvatore Scuto 14 anni; Salvatore Sorbello 8 anni e 8 mesi; Maurizio Tomaselli, 16 anni; Michele Torrisi, sentenza di non luogo a procedere per avvenuta morte, Sebastiano Torrisi, 3 anni; Antonino Franco Ventura 8 anni e 2 mesi; e Daniele Magrì, 8 anni e 8 mesi.