Il corpo Forestale di Giarre nell’ambito di controlli finalizzati al censimento di aree teatro di abbandono di rifiuti nel territorio di competenza, ai fini dell’accertamento delle aree interessate dalla presenza di cumuli di materiale inquinante, oggetto di roghi o di potenziale innesco e per i provvedimenti consequenziali, con propria comunicazione ha segnalato alla Prefettura di Catania una pericolosa bomba ecologica nell’alveo del torrente Macchia e in corrispondenza del sottoponte di Santa Maria la Strada, all’ingresso nord di Giarre.
Nella fattispecie si tratta di rifiuti di imballaggio, assorbenti, stracci, materiali filtranti e indumenti protettivi, imballaggi in carta e cartone, imballaggi in plastica (bottiglie di acqua). E inoltre: prodotti dallo smantellamento di veicoli fuori uso e dalla manutenzione di veicoli, pneumatici fuori uso; metalli ferrosi; plastica (paraurti, parafanghi e plastiche); vetri (parabrezza, cristalli); componenti non specificati altrimenti (fanali, guarnizioni, gomme varie, tappetini).
Nella segnalazione del Corpo Forestale si ribadisce la necessità di un intervento di bonifica urgente nell’alveo del torrente Macchia, sollecitando gli enti preposti, Comune, Città Metropolitana, Demanio fluviale della Regione, ognuno con le proprie competenze, a compiere gli accertamenti demandati istituzionalmente, ai sensi delle leggi ambientali nonché delle leggi sanitarie, per verificare lo stato di tali siti, eseguendo adeguate indagini e per gli opportuni interventi di bonifica.