Clamorosa protesta degli operatori ecologici a Giarre. Poco dopo le 8 il viale Sturzo e via Callipoli sono stati invasi da numerosi mezzi tra cui autocompattatori e minivasche che, in fila, hanno paralizzato il traffico nell’orario di punta in concomitanza dell’apertura dei negozi del centro e delle scuole.
I dipendenti della Dusty ancora una volta hanno inscenato una plateale protesta per la mancata corresponsione degli stipendi di gennaio e febbraio. I mezzi hanno attraversato la via Callipoli fermandosi poi davanti il municipio, strombazzando con i clacson.
I lavoratori hanno poi ripreso le attività sospendendo la raccolta differenziata, raccogliendo e mischiando ogni tipo di rifiuti, nell’intento di eliminare i numerosi cumuli di rifiuti presenti in diversi punti della città, nelle frazioni e nei quartieri popolari.
E nella tarda mattinata i dipendenti della Dusty hanno proseguito la protesta in via Luminaria dinanzi la barriera autostradale di Trepunti, nell’intento di bloccare i mezzi della ditta ecologica che per liberare la città dalla montagna di rifiuti ha incaricato un gruppo di lavoratori del cantiere di Misterbianco.