Aurelio Galeppini, in arte Galep. Se a molti questo nome non dirà molto, per gli appassionati di fumetti, soprattutto di Tex, il nome di Galep è associato ad uno dei grandi Maestri del fumetto. Un Maestro che, nell’arco di una carriera lunga 40 anni, ha dato vita grafica al personaggio di Tex, oltre ad aver dato vita, colori e grande dinamismo alle copertine del personaggio di punta della Sergio Bonelli Editore. Un Maestro indimenticabile, una autentica leggenda del fumetto Italiano. E proprio per celebrarne il secolo dalla sua nascita, i Bonelliani Siculi, per il loro IV raduno, hanno scelto di incontrare… questa leggenda! Dall’idea alla realizzazione, il passo è stato compiuto grazie al lavoro del direttivo dei Bonelliani Siculi, con Enzo Di Maria, Barbara Daniele, Giuseppe Strano, Tindaro Alessandro Guadagnini, Riccardo Renda, Ezio Salvagio e Matteo Belfiore a coordinare, amalgamare, proporre e far diventare una realtà unica le varie proposte giunte da soci, simpatizzanti ed amici.
Ad accompagnare i due relatori nel loro percorso di memoria lungo un secolo, ospite d’onore il grande Stefano Andreucci, disegnatore del Texone 2017 e del cartonato di Tex. Un disegnatore che, quasi a voler riavviare il percorso di crescita ed evoluzione del “personaggio” Tex, iniziato da Galep nel lontano 1948, nei due albi prima citati, propone ai lettori due avventure del Tex degli inizi, quando ancora non aveva la stella di Ranger appuntata al petto e “cavalcava sulla strada della vendetta” contro chi aveva ucciso suo padre e suo fratello.
Un raduno vissuto all’insegna della convivialità, della curiosità e del piacere della scoperta attraverso i “tesoretti texiani” dei partecipanti, con l’esposizione dei cimeli fumettistici e delle chicche proposte dal sig. Salvatore Foti, storico antiquario ed appassionato di fumetti, con il sorteggio di una tavola originale (ovviamente, in tema texiano…) offerta dal Maestro Andreucci e, soprattutto, con la consapevolezza che il mondo delle “nuvole parlanti” è ancora vitale.
Un mondo che, al IV raduno, ha idealmente unito in un abbraccio plurigenerazionale la più giovane Bonelliana Sicula (Sofia, 3 anni a dicembre) con il sig. Foti, memoria storica di una passione che, come hanno più volte dimostrato i Bonelliani Siculi con le loro manifestazioni ed appuntamenti, non ha mai rinunciato a crescere e coinvolgere.
Corrado Petralia