Lombardo assolto dal reato di concorso esterno in associazione mafiosa. Condanna a 2 anni per voto di scambio

La sentenza di oggi ribalta quanto decise nel febbraio 2014 il gup Marina Rizza: Raffaele Lombardo non è colpevole di concorso esterno in associazione mafiosa.

Per la terza sezione della Corte d’Appello, composta dal presidente Tiziana Carrubba, giudici a latere Anna Gloria Muscarella e Fabio Ceraolo, l’ex presidente della Regione siciliana è colpevole di voto di scambio e per questo è stato condannato a due anni. Pena sospesa.

La procura generale aveva chiesto di confermare i sei anni e otto mesi di reclusione previsti dalla legge per il concorso esterno in associazione mafiosa oltre alla sanzione aggiuntiva  per il reato elettorale costituiva l’oggetto dell’appello presentato dai legali di Lombardo.