Riposto, si contano i danni nell’abitazione devastata dal rogo VIDEO

LA VIDEO STORIA 

E’ stato un incendio devastante quello divampato ieri  sera attorno alle 19 in un alloggio popolare di via della Repubblica a Riposto. Le fiamme si sono sprigionate a quanto pare a causa di un corto circuito originato dal malfunzionamento di una presa elettrica attivata da un computer rimasto acceso nel salotto  di casa.

Nel  momento in cui si è sprigionato l’incendio nell’abitazione fortunatamente non c’era  nessuno, ma il fumo che si è sprigionato dal rogo ha avvolto l’intero edificio, dove c’è stato il fuggi-fuggi generale. Immediato l’intervento dei vigili del fuoco che hanno raggiunto via della Repubblica con diversi mezzi dal comando provinciale di Catania, Riposto e Acireale (clicca e leggi Riposto: incendio in un alloggio popolare. Tre persone in ospedale per intossicazione da fumo VIDEO).

I pompieri  assieme  ai carabinieri hanno salvato un’anziana disabile che vive nell’appartamento accanto a quello distrutto dalle fiamme portandola fuori dalla palazzina e rianimandola, in quanto aveva perso conoscenza a causa delle esalazioni. Altre due persone che vivevano nello stabile sono rimaste intossicate, tra cui anche un militare dell’Arma che aveva prestato i soccorsi.

Nell’immediato le forze dell’ordine hanno disposto lo sgombero dell’intero edificio, al termine degli accertamenti compiuti a tarda sera è stata poi dichiarata agibile l’abitazione nonostante i pesanti danni subiti. Questa mattina i proprietari dell’abitazione erano quasi storditi, ma dignitosamente disponibili a commentare quanto accaduto, ieri sera, in quel modesto alloggio di via della Repubblica.

“E’ stato forse un corto circuito provocato da un computer rimasto acceso – commenta la proprietaria dell’immobile devastato dal rogo -. Adesso, piano piano cerchiamo di ripartire. I danni sono pesanti. Non abbiamo più nulla. Per fortuna in questa fase andrò a dormire da mia figlia ma sarà dura riprendere. Ringrazio le forze dell’ordine, i vigili del fuoco, in particolare, per il grande lavoro e l’impegno profuso. Un grazie anche ai carabinieri che hanno tratto in salvo alcuni inquilini, tra cui una donna disabile che era rimasta in casa, mentre era in corso l’incendio”.