Calcio: il Giarre piega, in rimonta, il Biancavilla

Vittoria all’ultimo respiro, la quale ha mandato in visibilio il pubblico presente nella tribuna Olimpia.

Nel recupero della prima giornata di ritorno del girone B dell’Eccellenza siciliana, il Giarre del tecnico Giancarlo Fichera, malgrado le assenze del terzino sinistro Villani, del bomber Daniel Aleo e dell’esterno Monte, si conferma squadra cannibale tra le proprie mura, centrando l’ottava vittoria interna stagionale e il nono trionfo in campionato.

I tre punti portano la “griffe” del match-winner Compagno. Dopo il successo casalingo per 1-0 contro il Torregrotta nell’ultima gara dell’anno solare 2016 e l’ottenimento dell’agibilità definitiva del “Regionale”, il club del duo Nirelli-Massimino inizia il 2017 regalandosi una preziosa affermazione per 2-1 ai danni di una formazione dalla considerevole cifra tecnica come il Biancavilla del tecnico Nicola Basile.

Avere ragione degli ospiti non è stato semplice per i locali. Per spuntarla, il Giarre ha dovuto ribaltare il risultato di svantaggio, delineatosi a seguito della rete di Garufi. I goal di Dadone e di Compagno hanno pertanto permesso ai gialloblù di porre in essere una rimonta figlia di una rabbia agonistica lievitata con il trascorrere dei minuti.

Seppur bramoso di vendicare il ko subìto all’andata proprio contro gli etnei, il Giarre ha prevalso sugli ospiti senza estrinsecare quella frenesia che connota le squadre vogliose di riscatto. In particolare, l’undici di Fichera ha saputo mettere in luce non solo la pazienza di chi colpisce quando è il momento giusto ma anche l’umiltà di chi sa soffrire al cospetto di una compagine composta da marpioni di una certa caratura.

Addirittura, nella prima frazione di gioco e per l’esattezza nel primo quarto d’ora, il Biancavilla, forte della sua spigliatezza, ha sbloccato la gara portandosi in vantaggio. In seguito, gradualmente, i padroni di casa hanno cominciato a prendere le misure agli avversari per poi metterli alle corde nella ripresa e stenderli con il goal partita messo a segno dal centrocampista Daniele Compagno, autore del terzo sigillo in campionato.

Per la sfida contro il Biancavilla di Basile, Fichera ha schierato il suo Giarre con un 4-3-3. Nicotra tra i pali, Vecchio terzino sinistro, Curcuruto terzino destro, Di Benedetto e Famà nel cuore della difesa, Patti davanti la difesa, Compagno mezzala sinistra, Napoli mezzala destra, Leotta esterno offensivo di sinistra, Nirelli esterno offensivo di destra e Dadone unica punta.

All’assetto dei padroni di casa, il tecnico del Biancavilla Basile ha risposto con un 4-3-1-2: Lazzaro tra i pali, Scalia e D’Arrigo nel cuore della difesa, Mascali terzino sinistro, Russo terzino destro, Strano nel ruolo di play-basso davanti la difesa, Marrone e Sangiorgio nel ruolo di mezzali e Garufi nella posizione di trequartista a supporto della coppia offensiva composta da Nicolosi e da Petrullo.

Al 6′ minuto, il Giarre 1946 prova a rendersi pericoloso con una punizione di Compagno dalla trequarti la quale filtra attraverso una selva di gambe per poi essere parata da Lazzaro. Poi è Nicolosi a replicare a Compagno ma la sua giocata culmina in un tiro dal limite dell’area che si spegne a lato.

Al 9′ del primo tempo, su punizione di Garufi, Nicotra non trattiene la sfera e D’Arrigo da due passi prova a gonfiare la rete ma gli si oppone Famà che salva la porta ormai sguarnita. Gli ospiti chiedono il penalty protestando per un presunto fallo di mano sulla conclusione di D’Arrigo, ma il difensore centrale del Giarre si trovava a pochissimi passi dalla posizione in cui il biancavillese aveva scoccato il tiro. Pertanto, il direttore di gara Orlandi di Siracusa non ha ravvisato gli estremi per l’assegnazione del rigore.

La formazione etnea però continua a pigiare sull’acceleratore ed è così che Petrullo serve in orizzontale Garufi il quale da posizione favorevole fulmina Nicotra con un rasoterra vincente all’11’ del primo tempo. Non pago, il Biancavilla continua ad esercitare la sua supremazia. Al 14′ del primo tempo,Garufi, con una punizione a giro che scavalca la barriera, impegna Nicotra costringendolo a respingere il tiro con i pugni. Sul corner conseguente, il terzino destro gialloblù Curcuruto sventa la minaccia mandando la sfera in angolo.

Al 17′ del primo tempo, Curcuruto dal limite dell’area cerca la porta ma non la inquadra. Al 22′ del primo tempo, i gialloblù si affacciano nella metà di campo ospite con una sventagliata che imbecca Leotta il quale dalla sinistra prova a convergere e spara verso la porta ma il suo tiro dal limite dell’area si spegne non lontano dall’angolino basso alla sinistra di Lazzaro. Al 24′ del primo tempo, un Biancavilla manovriero prova a rendersi nuovamente pericoloso ma la bordata della mezzala Sangiorgio è fuori misura.

Al 28′ del primo tempo, Garufi cerca la via del goal ma la sua botta dal limite dell’area termina alta sopra la traversa. Al 31′ del primo tempo, Leotta serve Dadone il quale effettua una efficace sponda per Nirelli. Quest’ultimo tira di collo destro dal limite dell’area costringendo Lazzaro a distendersi e a respingere il tiro. Al 35′ del primo tempo, il Biancavilla si rende insidioso con Nicolosi che calcia al volo dal limite dell’area. La sfera sbatte contro il terreno ma viene parata da Nicotra.

Al 36′ del primo tempo, Curcuruto serve Dadone che dall’interno dell’area tira al volo di destro ma senza inquadrare lo specchio della porta. Poco dopo, su una punizione di Napoli, il play-basso gialloblù Patti viene atterrato in area ma l’arbitro lascia correre. Al 39′ del primo tempo, la punizione di Compagno dalla trequarti non viene spizzicata di testa da nessuno. Al 40′ del primo tempo, la punzione della mezzala gialloblù Compagno è alta sopra la traversa.

Al 2′ minuto della ripresa, sulla punizione di Compagno, Patti incoccia la sfera di testa ma Leotta non riesce a raggiungere il pallone. Al 6′ del secondo tempo, Dadone allarga il gioco per Nirelli il quale effettua un’incursione sulla destra per poi compiere un’apertura per Leotta. Il talento gialloblù calcia al volo di sinistro. Patti prova a ad approfittarne per spingere la sfera in rete in scivolata ma il portiere Lazzaro non si lascia sorprendere e interviene deviando la sfera.

Al 10′ del secondo tempo, il Biancavilla tenta la sortita offensiva con Petrullo il cui tiro dal limite dell’area non trova la porta. Poco dopo, Garufi spara dal limite dell’area ma Nicotra para. Successivamente, Napoli serve Dadone il quale imbecca Nirelli che a sua volta prova a lanciare Dadone ma il suggerimento è troppo profondo. Al 16′ del secondo tempo, la punizione dell’esterno gialloblù Leotta viene parata in presa plastica dal portiere Lazzaro.

Al 19′ del secondo tempo,dopo una sortita del funambolo Nirelli, neutralizzata dagli ospiti, Strano confeziona un assist in verticale per Garufi che mette la sfera in mezzo in orizzontale ma la difesa gialloblù ci mette una pezza. Al 22′ del secondo tempo, l’ex Sicula Leonzio Sangiorgio, viene mandato negli spogliatoi per via del rosso diretto comminatogli dal direttore di gara.

La durissima entrata sulla tibia di Patti, lo costringe a lasciare il Biancavilla in inferiorità numerica. Il tecnico del Biancavilla Basile getta nella mischia D’Aquino al posto di Petrullo, schierando un 4-4-1 con il predetto D’Aquino e con Garufi sulle corsie esterne. Al 24′ del secondo tempo, il difensore gialloblù Patanè torna in campo dopo un lungo infortunio che lo ha tenuto fermo circa due mesi.

Al 25′ del secondo tempo, su suggerimento di Di Benedetto, Patti prova la rovesciata dal limite dell’area ma la sua giocata viene parata da Lazzaro. Al 29′ del secondo tempo, Dadone, su passaggio di Patti, tira di interno ma la sua conclusione viene deviata in angolo dagli ospiti. Su corner di Napoli, Patti compie un imperioso stacco di testa che si tramuta in un assist per Dadone. La sfera scavalca Lazzaro consentendo a Dadone di scaraventare in rete di testa la palla dell’1-1.

Il goal fa esplodere la gioia dei tifosi e del pubblico di fede gialloblù presente in tribuna Olimpia. Poco dopo, Salvo Aleo sostituisce Nirelli. Al 35′ del secondo tempo, sulla punizione di Strano, il colpo di testa di Scalia si stampa contro il palo alla destra del portiere del Giarre Nicotra. Successivamente, Santitto entra in campo nelle fila del Giarre al posto di Vecchio.

Il Giarre si dispone così con un 3-4-1-2: ovvero con Salvo Aleo alle spalle non solo di Dadone ma anche di un Patti spostato in avanti. Al 42′ del secondo tempo, Salvo Aleo sforna un suggeimento in verticale per Santitto il quale scarta il portiere in uscita e da posizione defilata tira a porta vuota. Un giocatore del Biancavilla però ci mette una pezza intercettando a porta sguarnita un tiro che sembrava destinato a gonfiare la rete.

Al 47′ del secondo tempo, arriva il goal-partita. Santitto effettua un lancio che innesca il taglio in verticale di Compagno. Quest’ultimo con una zampata trova una carambola vincente. Il suo tiro si stampa contro il palo prima di rotolare in rete.

Il triplice fischio sancisce la seconda vittoria di fila di un Giarre che adesso vanta 28 punti in classifica. Sono 6 i punti di vantaggio dei gialloblù sul Biancavilla mentre sono 5 i punti di vantaggio sul Città di Rosolini. Inoltre, con questo successo, il club di Nirelli rimane sulla scia del Milazzo che si attesta in quinta posizione con 32 punti.

Raggiante il presidente gialloblù Giulio Nirelli: “Abbiamo avuto venti giorni di tempo per preparare questa sfida. L’avversario ha confermato il suo spessore ma noi non ci siamo disuniti. La nostra compattezza e la grinta con cui saliti in cattedra nel secondo tempo, ci ha permesso di centrare un altro prezioso trionfo”.

Umberto Trovato