Acireale, manette per una 17enne croata

Personale dell’Ufficio Volanti del Commissariato di Acireale ha arrestato una diciassettenne di nazionalità croata D.S. in quanto destinataria di un provvedimento di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica per i Minorenni di Catania.

I fatti hanno inizio quando un Agente di Polizia appartenente al Commissariato locale, libero dal servizio, notava due donne mentre si aggiravano con fare sospetto nei pressi di un condomino sito in via Rosario Messina, nella frazione di Aciplatani.

Il poliziotto richiedeva l’ausilio della volante di zona con la quale, dopo alcune ricerche, riusciva a fermare le sospette che, nel frattempo, si erano date alla fuga. Le donne venivano quindi accompagnate presso il Commissariato dove, dagli accertamenti fotodattiloscopici e dai riscontri poi effettuati con le banche dati in uso alle Forze dell’Ordine svolti da personale della Polizia Scientifica, emergeva che le due fermate erano state più volte identificate e denunciate all’A.G. anche sotto diversi nomi.

Dalle procedure di controllo, svolte anche sugli alias utilizzati dalle due fermate, emergeva quindi che N.J., donna di 24 anni, risultava ricercata per espiare la pena di 2 anni e 7 mesi giusta provvedimento emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Firenze.

La minore era, invece, ricercata per scontare la pena di mesi 7 e 26 giorni di reclusione per un furto in abitazione aggravato commesso a Modica.

Per la donna maggiorenne, trattandosi di madre di un bambino di appena 20 gironi, il provvedimento è stato notificato ma sospeso dall’A.G. competente. Diversa sorte ha avuto la minore che, pur avendo prodotto certificazione di nascita di un figlio, non ha tratto in inganno gli operatori del Commissariato. I dovuti controlli hanno, infatti, consentito di accertare che gli atti forniti dalla ragazza non erano originali.

La stessa è stata quindi arrestata e poi condotta all’Istituto Penale per i Minorenni di Nisida (NA) dove sconterà la pena definitiva inflittale dall’A.G. di Catania.