Catania, blitz a S. Cristoforo nel fortino della droga: 29 arresti NOMI FOTO VIDEO

Su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia di Catania, alle prime ore del mattino circa 200 militari del Comando Provinciale di Catania, supportati dai reparti specializzati (Compagnia di Intervento Operativo del XII Battaglione “Sicilia”, Nuclei Cinofili ed Elicotteri), hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Catania,   nei confronti di 29 soggetti indagati dei reati di associazione finalizzata al traffico e allo spaccio di sostanze stupefacenti, con l’aggravante dell’agevolazione mafiosa della famiglia Santapaola-Ercolano.

I destinatari delle misure, infatti, sono appartenenti ad un’organizzazione che gestisce  una tra le più fiorenti piazze di spaccio di Catania facente capo al gruppo dei Nizza della famiglia Santapaola-Ercolano, capeggiato da Andrea Nizza, irreperibile dal dicembre 2014 ed inserito nell’elenco dei “latitanti più pericolosi” del Ministero dell’Interno, già colpito da numerose condanne anche per omicidio.

IL VIDEO DELL’OPERAZIONE

L’esecuzione dell’ordinanza ha comportato un intervento massivo sul popolare quartiere di San Cristoforo, fortemente permeato dalla presenza di numerosi sodalizi malavitosi di stampo mafioso.

Il provvedimento trae origine da un’indagine condotta dal Nucleo Operativo della Compagnia di Catania Piazza Dante dall’ ottobre del 2014 al marzo del 2015, mediante attività tecniche e dinamiche, ulteriormente riscontrate dalle dichiarazioni di collaboratori di giustizia i quali hanno confermato la riconducibilità della “piazza di spaccio” di via di Stella Polare a Salvatore Nizza fratello del latitante Andrea.

Nel corso delle indagini è stato possibile accertare la responsabilità degli indagati in relazione ad una florida attività di traffico e vendita di cocaina e marijuana, identificare  le posizioni di vertice e i ruoli dei membri nell’ambito del sodalizio malavitoso, ricostruire l’ingente volume di affari illegali del gruppo, il sistema di gestione della “piazza di spaccio” e le modalità di approvvigionamento/cessione degli stupefacenti.

Il monitoraggio dell’attività ha consentito di documentare l’esistenza di un’organizzazione stabile e collaudata, contraddistinta dall’avvicendamento di gruppi di soggetti sulla base di turni prestabiliti con suddivisione di ruoli tra le vedette, i pusher,  i rifornitori e i responsabili del  turno. Tale organizzazione garantiva un traffico senza soluzione di continuità, i  cui proventi giornalieri si sono stimati in alcune decine di migliaia di euro.

TUTTE LE FOTO

Pastura G.
Tomaselli G.
Vinciguerra G.
Stagno A.
Russo B.
Raineri A.
Magrì G.
Conte F.
Minnella A.
Litrico G.
D'Agata F.
Nizza D.
Raccuglia F.
Nizza S.
Napoli G.
Stabile S.
Marsiglione G.
Bonfiglio K.
Castelli A.
Cusmano I.
Grillo R.
Rapisarda C.
Saitta S.
Sorrentino D.
Torrisi D.
Verona M.
Rubera A.
Di Bella L.
Noè R.

Elenco arrestati:

BONFIGLIO Kevin, classe 1993, già detenuto carcere Giarre (CT);

CASTELLI Antonino, classe 1987, già detenuto carcere Siracusa;

CONTE Francesco, classe 1983;

CUSMANO Ignazio, classe 1994;

D’AGATA Francesco, classe 1975;

DI BELLA Luigi Orazio, classe 1993;

GRILLO Rosario, classe 1993;

LITRICO Gaetano, classe 1973;

MARSIGLIONE Girolamo Danilo, classe 1987;

NIZZA Salvatore, classe 1972;

NIZZA Dario, classe 1993;

PASTURA Giuseppe Davide, classe 1994;

RACCUGLIA Francesco, classe 1986;

RAINERI Antonio, classe 1993;

RAPISARDA Claudio, classe 1983, già detenuto carcere di Noto (SR);

RUSSO Bernardo, classe 1993;

SAITTA Salvatore Mario, classe 1982;

SORRENTINO Domenico Walter, classe 1994;

STABILE Salvatore, classe 1994;

STAGNO Antonino Salvatore, classe 1981;

TOMASELLI Giovanni, classe 1987;

TORRISI Damiano, classe 1988, già detenuto carcere Giarre (CT);

VERONA Marco, classe 1993, già detenuto carcere Catania Piazza Lanza;

VINCIGUERRA Giuseppe, classe 1988;

MAGRI’ Giovanni, classe 1994, ai domiciliari;

MINNELLA Alfio, classe 1987, ai domiciliari;

NAPOLI Giuseppe, classe 1980, ai domiciliari;

NOE’ Rosario, classe 1991, ai domiciliari;

RUBERA Andrea, classe 1992,  ai domiciliari.