Asilo nido Macchia, il 12 aprile la gara per la conversione in micro nido
Per oltre dieci anni l’asilo nido di Macchia fiore all’occhiello del territorio è stato uno dei simboli del degrado in tema di strutture scolastiche pubbliche. Grazie ad una proposta progettuale che finalmente entra nella sua fase esecutiva, il plesso, annesso alla storica sede dell’elementare Manzoni di Macchia dichiarato inagibile per i gravi danni strutturali del terremoto del 2002, ha l’occasione di riscattarsi. E’ stata infatti fissata per il 12 aprile prossimo la seduta di gara (prevista la procedura negoziata, ovvero la trattativa riservata alle ditte iscritte all’albo) per la rifunzionalizzazione del dismesso asilo comunale di via Russo a Macchia in micro nido. Per la riconversione del plesso scolastico sarà impiegato un finanziamento di circa 200 mila euro, di cui 97 mila euro provenienti da fondi ministeriali Pac (Piano di azione e coesione) e del cofinanziamento di 102 mila euro (fondi di bilancio comunale).
I lavori che dovrebbero prendere il via prima della prossima estate, una volta espletata la gara e avviate le procedure per la consegna dei lavori, avranno la durata di 4 mesi. Nell’ambito del progetto sono previsti spazi da destinare alle attività dei bambini e degli adulti oltre che ai servizi generali con una ricettività a tempo parziale, fissata in 24 posti bambino da 3 mesi a 3 anni. Il micro nido di via Russo, una volta aperto all’utenza, sarà organizzato su una sola sezione eterogenea per età. All’interno del plesso sarà allestita una sala educatori con spogliatoi e servizi igienici per il personale; e inoltre: un locale dispensa, una sala medica attrezzata e uno spazio ludico esterno.