Giarre, campagna elettorale in sospeso: domani la Regione scioglie i nodi sulla data del voto

C’è un clima di assoluta incertezza sulla prossima competizione elettorale, si attendono domani novità importanti dalla Regione in ordine alla nomina del commissario che dovrà assumere, il più rapidamente possibile, la guida della città, peraltro in questa difficile fase transitoria, sull’orlo del dissesto.

Secondo quanto si apprende, il provvedimento dovrebbe essere firmato dall’assessore regionale alle Autonomie locali, Lanteri, domani e lo nello stesso giorno si dovrebbe sapere se Giarre sarà inserita o meno nel già noto elenco dei 28 Comuni siciliani che andranno al voto il 5 giugno prossimo. Sul fronte politico, strettamente legato alla campagna elettorale, per ora l’unica formazione uscita allo scoperto è quella dell’associazione politica “Per un’altra Giarre” che, nel corso di una conferenza stampa, ha lasciato intuire una probabile candidatura del prof.Salvo Vitale.

Nel Pd giarrese ancora grande confusione anche se, timidamente, inizia a girare il nome di Tania Spitaleri, quale possibile candidato, ma il ventaglio delle ipotesi è apertissimo. Ancora peggio il quadro in Articolo 4 dove c’è il rischio di una frantumazione del gruppo nel caso in cui non si dovesse trovare una piena convergenza sulla personalità da individuare. Sullo sfondo  “C’è chi dice no”. Ovvero l’ex sindaco Roberto Bonaccorsi che venerdi sera, in piazza Duomo, lancerà il suo “Adesso parlo io 2.0” , un comizio in cui si annunciano sorprese, alcune delle quali iniziano per S (come Sammartino), S (sfiducia) e ancora S (come Sacco di Giarre).

 

Mario Previtera