Il Comune di Randazzo ha partecipato al bando risultando beneficiario del finanziamento in questione che prevedeva, un cofinanziamento di 91mila euro, interamente a carico dell’ente a fronte dei complessivi 140mila euro preventivati per la realizzazione dell’intero progetto.
Il finanziamento prevedeva il seguente contributo statale:
Circolo Didattico “Don Lorenzo Milani”:
Scuola Primaria, sede “via Vittorio Veneto” € 7.000
Scuola Primaria, plesso “Crocitta” € 7.000
Scuola dell’Infanzia, sede “via Vittorio Veneto” € 7.000
Scuola dell’Infanzia, plesso “Santa Giovanna Antida” € 7.000
Istituto Comprensivo “E. De Amicis”
Scuola Media, sede “Piazza Loreto” € 7.000
Scuola Primaria, sede “Piazza Bixio” € 7.000
Scuola dell’Infanzia, plesso “Cappuccini” € 7.000
“Nessuno si senta tradito – afferma l’assessore ai lavori pubblici, Carmelo Franco – non abbiamo potuto affidare l’incarico per un impedimento amministrativo-contabile. Il consiglio comunale non ha ancora approvato il bilancio preventivo del 2015, per cui non è stato possibile impegnare le relative somme previste per il cofinanziamento. Tuttavia, essendo che l’amministrazione comunale è sensibile alla problematica dell’edilizia scolastica, tant’è che abbiamo partecipato al bando del Miur nonostante le difficoltà che stiamo vivendo, tra cui la carenza di personale tecnico, la giunta – dichiara l’assessore Franco – ha diramato una direttiva agli uffici affinché per tale voce si prevedano i fondi necessari nel bilancio 2016. Pertanto, l’amministrazione comunale con fondi propri del bilancio, prevedendo un notevole risparmio rispetto ai costi del progetto Miur, si impegna a dotarsi della valutazione della vulnerabilità sismica di ciascun edificio scolastico di proprietà comunale. Dotarsi della carta del rischio del patrimonio edilizio scolastico comunale – aggiunge – è fondamentale, ma anche necessario per accedere a eventuali, successivi, bandi statali”.
Gaetano Scarpignato
*foto di repertorio