In piazza Duomo di Giarre, disadorna o non idoneamente addobbata rispetto alla tradizione natalizia e alla storia della città, ci sarà un albero di Natale realizzato direttamente dai cittadini. Nella storia della città di Giarre sarà ricordato come il simbolo della decadenza e contemporaneamente del fortissimo desiderio di rinascita e di riscatto di una città contraddittoria.
Promotore dell’iniziativa è Enrico Foti, insieme ai Lions Club di Giarre-Riposto, all’associazione Ingegneri ionico etnei, alla Tech Servizi srl, a qualche commerciante e a pochissimi cittadini di Giarre. Sono loro che hanno messo le mani nelle loro tasche, acquistando e donando alla cittadinanza un albero di Natale, con la speranza di donare un sorriso in più a tutti i bambini, che passando dalla Piazza Duomo di Giarre guarderanno il loro albero di Natale.
Spiega Enrico Foti: “In piazza Duomo di Giarre sono invitati tutti i cittadini e soprattutto i bambini a partecipare. Lo faranno domattina, quando addobberemo l’albero, con materiale
L’albero di Natale, posto su una base costituita da una collinetta in prato inglese contornata da sessanta stelle di natale, ha un’altezza di quattro metri. Oltre agli addobbi in materiale riciclato, sarà illuminato da 600 punti luce bianchi. E sempre in tema di Natale “fai da te”, il centro storico e in particolare piazza De Andrè, meglio conosciuta come piazza Camposanto vecchio, risplenderà delle luci dei colori dei costumi e delle voci dei piccoli alunni del plesso Cosentino, appartenenti al 1° Istituto comprensivo “Giuseppe Russo”, che domenica allestiranno un presepe vivente, impreziosito dalla presenza di importanti ospiti. Le iniziative dimostrano che la città è tutt’altro che morta e che ha una grande voglia di rinascita e di riscatto.
Mario Pafumi