E’ quanto deciso oggi pomeriggio ( domenica) al Palazzo di città di Calatabiano, a conclusione del tavolo tecnico convocato dal sindaco Giuseppe Intelisano, affiancato dal vicesindaco Antonino Moschella, per far fronte alla nuova emergenza frane che minaccia l’abitato sottostante, tanto da interdire nelle scorse ore, l’accesso e il transito per motivi di incolumità pubblica nell’area collinare di contrada Piano Piraino. Al tavolo tecnico, accanto ai tecnici del Comune di Calatabiano ( l’ing. Salvatore Faro e
Per eseguire tali interventi in tutta sicurezza, l’A.m.a.m chiederà il supporto di un geologo e di un geotecnico, rassicurando l’ente sulla disponibilità a collaborare con l’amministrazione comunale a seguito degli eventi che hanno sconvolto la zona “ Solo a seguito dei primi interventi- dichiara l’ing. Luigi La Rosa- si potrà avere la quantificazione del danno e conseguentemente la determinazione del tempo necessario all’intervento.”
Da una prima stima si calcola che nella giornata di mercoledi potrà essere riaperto il flusso idrico nell’acquedotto di Messina.“Resta in vigore – ha detto il sindaco Giuseppe Intelisano a conclusione del tavolo tecnico-, l’ordinanza sindacale in quell’area, tuttavia dalle dichiarazioni assunte durante il tavolo tecnico si è arrivati alla determinazione che i lavori di messa in sicurezza verranno effettuati per livelli di criticità e con le dovute precauzioni al fine di ridurre ogni possibile situazione di pericolo per cose e persone.
Ringrazio il Dipartimento della Protezione Civile Regionale- ha concluso- per le rassicurazioni e la disponibilità a farsi carico degli interventi effettuati in emergenza con il coinvolgimento di alcune ditte locali sulla via alcantara e nelle vie limitrofe a seguito del fiume d’acqua e detriti che ha invaso il quartiere”.