Trecastagni, il sindaco Barbagallo: “I precari non sono stati stabilizzati quando si poteva”

A Trecastagni, dove i precari costituiscono l’ossatura della macchina comunale, per la serie – se non ci fossero i precari il “palazzo” andrebbe in tilt – in queste settimane la questione ha investito il Consiglio comunale e l’amministrazione.
Dopo un incontro con i precari, i consiglieri dell’opposizione consiliare hanno redatto una mozione per chiedere chiarimenti al sindaco: “La mozione sui precari – dice Alfio Pittera (foto a sinistra), uno dei capi gruppo dell’opposizione – è nata da un incontro chiesto dall’opposizione con i precari. Durante questo incontro i precari ci hanno chiesto di portare in Consiglio la problematica preoccupati di nuove figure esterne in pianta organica. In seguito abbiamo chiesto, onde evitare facili strumentalizzazioni, ai capi gruppo della maggioranza di firmare insieme a noi la mozione. In seguito, oltre ai capi gruppo, la firma è stata estesa a tutti i consiglieri della maggioranza”.

Discussa in aula consiliare la mozione è stata, ovviamente, votata all’unanimità.

Sulla mancata stabilizzazione dei precari abbiamo chiesto al sindaco Giovanni Barbagallo (foto a destra) chiarimenti: “Sui precari – dice l’ex deputato regionale del Pd – paghiamo gli errori del passato. Non sono stati stabilizzati quando si potevano stabilizzare. Ora la legge non lo consente”.

Orazio Vasta

foto di copertina di Rossella Sturiale