“Guardarsi in bocca” per prevenire il cancro orale

Catania e Milano scelte come “città pilota per la prevenzione e il monitoraggio delle patologie maligne del cavo orale”, i cui risultati saranno illustrati nell’ambito dell’Expo 2015, il prossimo mese di ottobre

Il cancro orale in tutte le sue forme (carcinoma del labbro, della lingua, della faringe e della cavità orale) rappresenta nel mondo circa il 6-10% delle patologie maligne (10% negli uomini e 4% nelle donne ) con un tasso di mortalità, a cinque anni dalla diagnosi, del 56% circa. Un dato allarmante perché in crescita e in controtendenza rispetto ai decessi derivanti da altre patologie. In Italia si registrano 8 nuovi casi centomila abitanti. Elevata anche percentuale di diagnosi infausta, dovuta proprio al ritardo con cui il paziente si rivolge al medico e con vengono erogate le cure necessarie. Se in passato, poi, i tassi di incidenza erano più elevati nelle regioni settentrionali rispetto a quelle centromeridionali e insulari, ora il dato cresce anche al Sud.

Il progetto “Guardarsi in bocca, un gesto semplice per la salute”, sarà presentato venerdì 20, alle ore 11,30 nella sala giunta di Palazzo degli Elefanti dal sindaco di Catania Enzo Bianco e da Maria Grazia Cannarozzo, presidente nazionale dell’associazione scientifica “Il cenacolo odontostomatologico italiano” (COIAIOG). Il progetto si pone gli obiettivi di fornire ai cittadini le giuste istruzioni su come osservare la propria bocca per identificare eventuali lesioni sospette, sui fattori di rischio del cancro orale e i corretti stili di vita per una buona prevenzione.

Si tratta di una campagna di informazione/formazione dedicata alla patologia del cancro orale, che vede insieme Catania e Milano. Saranno presenti, tra gli altri, Massimo Buscema, presidente Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri della provincia di Catania, Ernesto Rapisarda, presidente del corso di laurea in Odontoiatria e protesi dentaria dell’Università degli Studi di Catania, Giuseppe Renzo, presidente CAO Nazionale, Sandro Sanvenero, segretario Cao Nazionale, Sebastiano Ferlito docente Università degli studi di Catania, Giampaolo Marcone, presidente CAO Catania, Ezio Campagna, CAO Catania, Salvatore Musumeci A.d. Samed per Fondazione Istituto Oncologico del Mediterraneo.

Prevista, inoltre, la partecipazione del magnifico rettore, Giacomo Pignataro. L’evento realizzato in collaborazione con l’Ordine dei Medici della Provincia di Catania, la Commissione Albo Odontoiatri della Provincia Di Catania ,è stato patrocinato oltre che dal comune di Catania, anche dall’Università degli Studi di Catania, la Società Italiana di Patologia e Medicina Orale (SIPMO), la Fondazione Istituto oncologico del Mediterraneo, l’AIDI, l’ANDI, sez prov Catania, l’AIO, sez, Prov Catania, con il coinvolgimento del SIASO, Sindacato Italiano Assistenti di Studio Odontoiatrico.

Mario Pafumi