La rottura consumata all’interno dell’area politica denominata “Lista Cittadina”, che conta tre consiglieri comunali, di cui uno da qualche giorno è stato nominato assessore, ha, com’era facilmente prevedibile, innescato una serie di polemiche al vetriolo.
Francesco Di Fazio, il primo dei non eletti nella “Lista Cittadina”, con l’ingresso in giunta di Marilena Donzuso, in teoria, dovrebbe entare a far parte del Consiglio comunale. Ma, di fatto, il neo assessore non lascia libero il banco, e Di Fazio, per adesso, continua ad essere il primo dei non eletti: “Io – dice Di Fazio – non voglio offendere nessuno. Dico solo che il cambio di assessori ogni anno non fa funzionare l’amministrazione comunale. Sono deluso dalla promessa del sindaco, che, mi aveva garantito, che al primo rimpasto in giunta, sarei subentrato all’assessore. Ma non è stato così!”.
Interviene anche il sindaco Giovanni Barbagallo (foto a destra), che invita tutti al dialogo: “I 13 consiglieri comunali di maggioranza hanno condiviso la scelta dei nuovi assessori. Cercherò di capire meglio le ragioni del dissenso di alcuni candidati della Lista Cittadina, ma il mio obiettivo principale è di continuare a migliorare le condizioni di vita e di lavoro dei miei concittadini. In un anno e mezzo abbiamo ottenuto risultati amministrativi positivi. Dobbiamo superare gli errori del passato per esserer uomini e donne del dialogo, impegnati ad operare per il bene di tutti”.
Orazio Vasta
Nella foto sopra, di Martina Leone, da sinistra a destra: il neoassessore Marilena Donzuso, il sindaco Giovanni Barbagallo, i neoassessori Fabio Cavallaro e Mirko Vecchio e il vicesindaco Salvatore Torrisi