“Da buon catanese – ha detto – pur essendo romano di adozione, apprezzo da sempre le nostre bellezze ed il porto dell’Etna rientra tra queste. Il Marina di Riposto – ha aggiunto – ha tutte le carte in regola per diventare set di qualche mio lavoro cinematografico. Presto ritorneremo in questa sede, nella seconda metà di febbraio, per la presentazione dello shortfilm Premio per migliore sceneggiatura”.
Tra le sinergie proposte anche un’intesa tra il Porto dell’Etna e la casa museo che ospita, nel cuore di Catania, in via Etnea, la Società Storica catanese sotto il titolo di “Onorevole Barone Salvatore Bonaiuto” e col motto: “Catana Tutrix Regum”. Scopo della Società Storica Catanese è quello di provvedere alla conservazione e all’incremento delle raccolte antiche e moderne di tutto il materiale documentario che possa interessare la ricostruzione dei vari aspetti della cultura e della storia di Catania e provincia, con particolare riferimento ai personaggi e agli enti che maggiormente sono spiccati nella vita civica.
Il presidente del sodalizio culturale etneo il regista Alfio D’Agata ha proposto a Zappalà di inserire la casa museo tra le mete culturali da proporre ai diportisti. Proposta salutata con favore da Zappalà. Tra le mete culturali proposte ai clienti del porto in primavera, attraverso un protocollo d’intesa siglato tra le parti, ci sarà anche un city tour a Catania nei siti di interesse con visita alla casa museo, rievocazione storica e degustazioni di piatti tipici catanesi del tempo.