“Sono ancora una volta molto lieto di poter dare anch’io il mio sostegno morale a tutte le persone con sclerosi multipla e a tutti coloro i quali lottano per migliorarne le condizioni e la qualità della vita – ha detto il sindaco di Randazzo, Michele Mangione –. Sono felicissimo di partecipare anche a questa manifestazione celebrativa in questi giorni in cui si festeggia il Santo Natale. E mi auguro che, nonostante le ristrettezze in cui ci troviamo a vivere in questi tempi, sia veramente un Natale di Solidarietà. Bella l’iniziativa – e lo dico ancora una volta anche come insegnante – che vede sempre più coinvolto il mondo giovanile e quello della scuola a sostegno, soprattutto – e non potrebbe essere altrimenti – delle categorie più deboli e più svantaggiate”.
In piazza i volontari dell’AISM, gli studenti e i genitori per guardare insieme al Natale con gli occhi della solidarietà. Al termine della cerimonia ha avuto luogo la premiazione dei presepi delle scuole. Cronica e invalidante, la sclerosi multipla è una malattia che dura tutta la vita e colpisce soprattutto le donne e i giovani. Grazie alla collaborazione tra la Sezione provinciale AISM di Catania, impegnata nel miglioramento della qualità di vita delle persone con sclerosi multipla, Randazzo vede tanti giovani impegnati nel volontariato. Giovani che rappresentano un esempio di cittadinanza attiva, di attenzione alle esigenze delle persone con sclerosi multipla del territorio, di impegno nel creare una comunità che accoglie e non ghettizza la diversità. “Sono contento perché un comune siciliano riesce a sensibilizzare i bambini che sono gli occhi del nostro futuro alla solidarietà – ha detto il presidente regionale, Angelo La Via –. Simbolicamente accendono la speranza per quello che è il nostro obiettivo, ovvero un mondo libero della sclerosi multipla”.