Diversi gli uomini impiegati nella ricerca, tra cui quelli del Soccorso alpino di Gemona, i militari della Guardia di Finanza e dei Carabinieri di Tolmezzo e Sella Nevea, i Vigili del Fuoco del Comando di Udine e numerose squadre della Protezione civile comunale della zona, oltre alle unità cinofile. La giovane era molto conosciuta in paese anche perché la scorsa tornata elettorale si era candidata a sindaco con la civica “Una nuova Attimis”. Non vedendola rientrare, i familiari avevano dato l’allarme.
Eloisa Bagiante (nella foto sotto, a destra) si era trasferita in Friuli nel 2004 subito dopo la maturità conseguita al Liceo Scientifico Leonardo di Giarre. Assunta come operatore sanitario all’ospedale di Udine, si era sposata con un uomo del luogo e aveva una figlia di otto anni.