Russo Calcio – Adrano, il sorriso è… di rigore!

I Categoria girone F: Russo Calcio – Adrano 2-1

RUSSO CALCIO: Cisterna, Falco (20’ Bonanno), Bonomo, Messina, Licciardello, Dilettoso, Zappalà A., Belfiore, Dumitrascu, Sapienza (23’st Patanè), Napoli. All. Barbagallo.

ADRANO: Mazzeo, Stancampiano, Milizia, Spitaleri, Quaceci, Daidone (19’st Virgillito), Teriaca, Bua, Diolosà, Cortese, Malvuccio. All. La Mela

Arbitro: Franzo (Siracusa)

Reti: 3’st Cortese, 24’st Napoli (rig.), 42’st Napoli (rig.).

Attesa al riscatto dopo la pesante battuta d’arresto esterna subita, lo scorso turno, ad opera del Città di Maletto, la Russo Calcio trova sul suo cammino l’Adrano, una delle formazioni accreditate per il salto di categoria e reduce da due vittorie consecutive. I ragazzi di mister Barbagallo ritrovano in prima squadra gli infortunati Pappalardo e Strano, e torna disponibile anche Falco, dopo due turni di squalifica. In difesa fiducia la furetto Licciardello, che sulla fascia di competenza si rivela davvero una risorsa indispensabile per le fasi di rilancio d’attacco.

La formazione ospite arriva al “Luigi Averna” con il piglio autoritario di chi è consapevole dei propri mezzi, puntando a fare bottino pieno, nonostante il terreno di gioco allentato non permetta di mettere sul piatto della bilancio il proprio tasso tecnico elevato.

La prima azione pericolosa della gara è di marca locale con Dumitrescu, al 4’, che raccoglie una corta respinta della difesa ospite e conclude con una traettoria che sfiora l’incrocio dei pali. La Russo Calcio riesce a sfruttare bene il lavoro di diga e rilancio del centrocampo e già al 15’ Napoli si candida al ruolo di uomo partita con un’azione sulla fascia sinistra conclusa con un diagolale che sfiora il palo opposto. Gli ospiti provano a reagire agli assalti locali e al 25’, con Diolosà, provano la strada della conclusione da fuori area, di poco alta sopra la traversa. Alla tambureggiante fase iniziale segue una fase di stasi, accompagnata da scrosci di pioggia che  allentano il terreno di gioco.

Gli ospiti passano però in vantaggio, al 3’ della ripresa, con un’azione portata avanti sulla fascia sinistra, proseguita con un crosso al centro che, complice una disattenzione generale della difesa, porta Cortese a chiudere il rete con un preciso colpo di testa. I locali faticano a riorganizzare la manovra e, al 20’, rischiano di subire il colpi del ko con il neoentrato Virgillito che spara alto da ottima posizione. La risposta locale parte dai piedi di Dumitrascu che, due minuti dopo, da ottima posizione calcia debolmente, la palla subisce una deviazione e termina a lato. Calcio d’angolo subito battuto e mischia in area ospite con atterramento di Belfiore. Il sig. Franzo assegna il rigore che Napoli trasforma nella rete del pari. L’Adrano torna prepotentemente in attacco alla ricerca del gol vittoria e con Bua, al 38’ (conclusione fuori di un soffio), e Teriaca al 40’ (punizione dal limite deviata in tuffo da Cisterna) sembra voler legittimare questa aspettativa. Ma il calcio è quanto mai il regno dell’imprevedibile. Sul capovolgimento di fronte dopo l’azione di Teriaca, Licciardello lancia Napoli, tiro a botta sicura di Napoli e deviazione con la mano di un difensore ospite per il più classico dei rigori: ancora Napoli va a segno con sicurezza. Le due ultime speranze di pareggio per gli ospiti passano dai piedi di Bua e Teriaca ma la scarsa precisione condanna l’Adrano alla sconfitta e lancia la Russo Calcio verso i quartieri alti.

Corrado Petralia