L’uomo, rimasto vittima lo scorso luglio di una gambizzazione sfociata poi in una drammatica sparatoria a Riposto, dovrà espiare la pena di 3 anni e 4 mesi di reclusione per ricettazione e resistenza a Pubblico Ufficiale, reati commessi a Messina e Mascali nel 1999 e 2009. L’arrestato, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, è stato associato nel carcere di piazza Lanza a Catania.