Mascali, allarme allagamenti. Il Movimento La Nostra Mascali: Necessario pulire le caditoie

In occasione di abbondanti temporali e precipitazioni atmosferiche il cattivo funzionamento delle caditoie stradali, che possono risultare ostruite da detriti o cenere vulcanica e quindi non garantire il regolare deflusso delle acque meteoriche, può determinare fenomeni di tracimazione e ruscellamento, con conseguenti disagi e danni per la viabilità veicolare e pedonale e per le proprietà private, nonché disagi di tipo igienico sanitario. Alla vigilia della stagione delle piogge, sulla scorta di episodi quali allagamenti della sede stradale, in particolare in via S.Giuseppe e in alcuni tratti della via Sicula Orientale e in alcune strade del centro abitato di Nunziata, il movimento civico La Nostra Mascali, invita l’Amministrazione comunale a valutare l’opportunità di eseguire interventi di pulizia straordinaria delle grate al fine d preservare la sicurezza dei cittadini.

“Occorre evitare, per tempo, che si ripetano certi episodi anche gravi, derivanti dal diffuso dissesto idrogeologico – osserva il coordinatore del movimento civico mascalese Giovanni Pellizzeri. Mascali, infatti, è un territorio particolarmente vulnerabile ed esposto a pericoli di allagamenti con grave pregiudizio sulla cittadinanza. Strade che, in occasione di violenti temporali, si trasformano in fiumi in piena e che rischiano di provocare danni materiali pesanti. Nel recente passato, peraltro, il cattivo funzionamento idraulico delle caditoie ha determinato l’allagamento di strade ad alta densità veicolare, rendendole, di fatto, impraticabili. L’amministrazione – conclude Pellizzeri – deve intervenire per tempo e programmare gli opportuni lavori per disotturare le caditoie, molte delle quali sature di sabbia vulcanica non rimossa, da qui la necessità di controllare il corretto funzionamento delle grate, che i sifoni di scarico risultino efficienti e liberi da qualsivoglia impedimento, intervenendo con getti idrodinamici o con appositi mezzi idropulenti e aspiranti”.