Giardini Naxos: raid vandalici negli spazi verdi

Sono stati denunciati alle forze dell’ordine dal “Centro Diritti del Cittadino Sicilia”, che si era impegnato, insieme all’Amministrazione Comunale, per far “adottare” alcuni angoli del centro turistico ad operatori economici privati, dei cui generosi abbellimenti ignoti hanno fatto più volte scempio sino a qualche notte fa, specie in Piazza Garibaldi

Nei mesi scorsi avevamo riferito della lodevole Operazione “Pollice Verde”, promossa dall’Amministrazione Comunale di Giardini Naxos (ed in particolare dall’assessore Achille Galeano) in collaborazione con il “Centro Diritti del Cittadino Sicilia”, onde garantire il decoro urbano del centro turistico attraverso l’affidamento agli operatori economici locali di aiuole, villette, slarghi e piazzette affinché detti spazi venissero da loro “adottati” curandone l’abbellimento con piante stagionali e ricevendo in cambio la possibilità di pubblicizzare, negli stessi spazi e con appositi cartelli, il proprio nome e le rispettive attività.

Ma, come spesso purtroppo avviene in casi del genere, l’inciviltà ha finito col mortificare e vanificare tale encomiabile iniziativa. E’ di qualche notte fa, infatti, l’ultimo di tutta una serie di atti vandalici perpetrati ai danni di questi angoli di verde dati in affidamento a privati.

L’avvocato Franz Buda, nella sua qualità di presidente del “Centro Diritti del Cittadino Sicilia”, ha dunque preso carta e penna per denunciare l’accaduto al comandante della Stazione dei Carabinieri di Giardini Naxos.

«Nello scorso mese di maggio – dichiara il presidente Buda (nel riquadro sulla foto di una delle piazzette “verdi” di Giardini Naxos)la nostra associazione ha ricevuto dal sindaco Nello Lo Turco la delega ad assegnare gli spazi verdi a dei virtuosi cittadini. L’Operazione “Pollice Verde” è poi partita a luglio, con visibili risultati di civiltà, apprezzati sia dai residenti che dai turisti. Purtroppo, però, in diverse occasioni una di queste zone verdi, ossia Piazza Garibaldi, è stata presa di mira da soggetti che definire vandali sarebbe generoso. Da ultimo, nella nottata del 4 settembre, ignoti hanno divelto e rotto due dei cartellini di affidamento e divieto di accesso agli animali, posizionati a nord-est della piazzetta in questione. In precedenza si era verificata un’altra irruzione con cui è stato divelto il palo di appoggio dell’insegna di una ditta affidataria e distrutto il marmo di un’aiuola posta sul marciapiede della Via IV Novembre, curata dalla stessa ditta. Pertanto, essendo in presenza di reati di furto e danneggiamento di attrezzature pubbliche, frutto di lavoro e spese del “Centro Diritti del Cittadino Sicilia” che mi onoro di rappresentare, il sottoscritto ha inoltrato ai carabinieri della locale Stazione una denuncia contro ignoti, riservandosi di proporre, o far proporre a chi di dovere, querela contro i responsabili di tali deprecabilissimi atti vandalici. Alle forze dell’ordine chiediamo una pronta indagine ed opportuni sopralluoghi ed appostamenti, mentre agli amministratori comunali suggeriamo l’adozione di efficaci sistemi di videosorveglianza per sopprimere sul nascere queste azioni scellerate o assicurare prontamente alla giustizia chi ne è lartefice».

Rodolfo Amodeo