Al Comune di Giarre telefoni e internet al rallentatore. Vendetta telematica?

Con il massimo riserbo, tipico dell’amministrazione Bonaccorsi, la notizia dei telefoni del Comune guasti e della perdurante interruzione dei collegamenti internet, viene taciuta. Eppure RadioFante fa sapere che da qualche settimana i computer del Comune fanno le bizze. I collegamenti telematici vanno a rilento. Anzi, sono del tutto paralizzati. Impiegati, funzionari e dirigenti hanno cercato di capire il motivo di questi guasti e scavando scavando, Gazzettinonline e Niente Limiti, hanno appreso che, per via del contenzioso tra il Comune di Giarre e la società palermitana che ha in gestione al Comune i servizi telematici che poi è la stessa che per anni ha detenuto contratti e sub contratti per svariate centinaia di migliaia di euro, vi sarebbe in atto una sorta di ostruzionismo che sta provocando pesanti disagi all’Ente. Peggio. Qualcuno – come è accaduto anni fa con le sistematiche disattivazioni a macchia di leopardo della pubblica illuminazione – starebbe giocando sporco.

Sullo sfondo c’è poi quell’inchiesta avviata dalla Guardia di finanza che, per i contratti telefonici (cellulari di servizio) è sfociata nella richiesta di rinvio a giudizio per peculato di un ex funzionario comunale, un dirigente comunale in carica e un agente di polizia municipale, mentre per la vicenda dell’appalto sulla pubblica illuminazione è in atto una seconda inchiesta delle Fiamme gialle.

Ora occorre comprendere se questi disservizi continuano e se avranno ancora ripercussioni sul funzionamento degli uffici del Comune a cominciare dal protocollo informatico e l’inserimento degli atti comunali nell’albo pretorio telematico. Sarebbe opportuno, che qualcuno (leggasi opposizione) indagasse a fondo su questa vicenda. E scavando scavando chissà che non vengano fuori altre sorprese.

 

Intanto, il supertecnico del Comune, colui il quale ha le chiavi universali per gli accessi ad internet e che di fatto gestisce il Ced, è stato già allertato ed è impegnato a risolvere la non facile problematica.