Giarre, i sospetti della Commissione Finanze su stalli preclusi e fatture. -
Catania
20°

Giarre, i sospetti della Commissione Finanze su stalli preclusi e fatture.

Giarre, i sospetti della Commissione Finanze su stalli preclusi e fatture.

Una vicenda surreale e costellata da una serie di paradossi quella finita sotto la lente di ingrandimento della III Commissione Bilancio e finanze presieduta da Giannunzio Musumeci. Sospetti di presunte irregolarità riguardanti i rapporti che intercorrono tra la società che gestisce in città le strisce blu, la Giarre parcheggi e il Comune di Giarre. La commissione che ieri ha inviato una lettera al segretario generale dell’ente e all’ufficio legale del Comune, ha analizzato, in particolare, una determina dell’importo di 1500 euro, quale corrispettivo per la preclusione di uno stallo occupato in via Barbagallo, nella fattispecie l‘auto di proprietà di un privato che è rimasta in sosta all’interno dello spazio delimitato dalle strisce blu per circa 8mesi.

I fatti risalgono al dicembre 2016. L’autovettura è stata oggetto di un provvedimento di sequestro amministrativo da parte dei carabinieri, il mezzo è però rimasto in sosta sulla via Barbagallo occupando perpetuamente uno stallo a pagamento. Nonostante il vistoso cartello sul cruscotto della vettura riportante la scritta veicolo sottoposto a sequestro ammnistrativo”, gli ausiliari della sosta – stando ala ricostruzione della commissione finanze sulla scorta di quanto riferito ieri in audizione da un ufficiale della polizia locale – avrebbero continuato a multare il proprietario di quell’auto. In tutto 126 verbali, puntualmente tramessi al Comune che li ha a sua volta notificati al privato, applicando le relative spese di notifica (per la cronaca l’auto di via Barbagallo è stata poi confiscata e demolita a spese della prefettura).

La Giarre parcheggi, che si era rivalsa sul privato, attraverso le sanzioni, ha successivamente richiesto al Comune il pagamento per l’occupazione abusiva dello stallo, richiamandosi a quanto previsto dal contratto relativamente agli stalli preclusi. “Una richiesta assolutamente infondata– rimarca il presidente della Terza Commissione, Musumeci – ancor più dopo che i sospetti di irregolarità amministrativa sono stati confermati anche dal dirigente dell’avvocatura del Comune, Giuseppe Panebianco invitato a partecipare in commissione. Quella determina, infatti, non rientra nella casistica enunciata nell’articolo 10.2 del contratto,ovvero quando si verifica l’occupazione delle aree in concessione o parti di esse per manifestazioni, lavori programmati di durata maggiore ai 5 giorni consecutivi da parte degli uffici comunali o per concessioni da occupazione di suolo pubblico a favore di privati da parte dell’amministrazione comunale. Il concessionario, ovvero la Giarre parcheggi, previa verifica della polizia locale, è autorizzato a richiedere un corrispettivo forfettario di 5 euro giornaliero per ogni stallo precluso. Appare del tutto evidente – conclude Musumeci – che la vicenda dell’autovettura sia tutt’altra cosa. Il consigliere Musumeci non ha dubbi: la somma richiesta non è giustificata e la determina deve essere annullata in autotutela.

Potrebbero interessarti anche