Riposto, in Consiglio comunale approvato il Bilancio consuntivo 2017 e poi il dibattito per un "post" sui social VIDEO -
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Riposto, in Consiglio comunale approvato il Bilancio consuntivo 2017 e poi il dibattito per un “post” sui social VIDEO

Riposto, in Consiglio comunale approvato il Bilancio consuntivo 2017 e poi il dibattito per un “post” sui social VIDEO

Con 11 voti favorevoli e 4 astenuti (dell’opposizione) il Consiglio comunale di Riposto ha approvato il Rendiconto 2017.

Il sindaco Enzo Caragliano, commentando l’esito del voto ha espresso la propria “soddisfazione, ringraziando il Consiglio per il proficuo lavoro svolto e nell’approvazione di un importante atto contabile che conferma gli sforzi profusi dall’amministrazione in questi anni, nel solco di un percorso fattivo che ci è stato riconosciuto da tutti, financo dall’opposizione che ieri, in fase di votazione, si è astenuta”.

“ll rendiconto del 2017 – afferma l’assessore alle Finanze, Nella Casabella – è un atto contabile che evidenzia un risultato di amministrazione, al 31 dicembre dello scorso anno, certamente migliorato rispetto al disavanzo al primo gennaio del 2017, poichè sono state recuperate interamente la quota del disavanzo trentennale (pari ad euro 263853,70) e parzialmente il disavanzo triennale (pari a 35.000 euro) di cui 6140 euro da recuperare nel 2018.
Purtroppo – rimarca l’assessore Casabella – come tutti i Comuni, anche Riposto registra una sofferenza nella liquidità di cassa, legata alla difficoltà di riscossione dell’ente. L’amministrazione ha comunque garantito tutti i servizi ai cittadini sforzandosi quotidianamente a migliorare il proprio operato, attraverso mirate iniziative che puntano alla crescita della città”.

“L’approvazione del Rendiconto 2017 – soggiunge l’assessore al Bilancio Rosario Caltabiano – certamente è un obiettivo importante benchè occorre concentrare gli sforzi per ottimizzare la capacità di introitare le somme derivanti dai tributi comunali. In linea generale esprimo soddisfazione per il percorso virtuoso intrapreso già da tempo dall’amministrazione e ripaga gli sforzi profusi consentendoci di rispettare la tabella di marcia nell’approvazione degli atti contabili fondamentali”.
“Esprimo soddisfazione per il lavoro svolto dal Consiglio comunale che – commenta il presidente del Consiglio, Rosario Cerra – con una fattiva e serena discussione in aula ha consentito l’approvazione del rendiconto in tempi brevi e confacenti ad una amministrazione attiva.

Sempre ieri sera, nella seconda parte della seduta consiliare, è andato in scena il surreale dibattito su un post pubblicato sulla propria pagina facebook dall’assessore Carlo Copani il 12 settembre. Un argomento chiesto da fratelli Di Guardo che siedono tra i banchi della maggioranza ma in questo primo scorcio di consiliatura sono una sorta di opposizione interna.

Il curioso argomento ha attirato l’attenzione di un folto pubblico e oscurato pure l’approvazione del bilancio consuntivo 2017 dando via ad una discussione durata oltre un’ora (di seguito lo scorcio di seduta ripreso dal Movimento 5 Stelle Riposto).

Copani nel post aveva spiegato che in aula l’11 settembre si era dato per letto il bilancio, dato che era stato approfondito in commissione, per evitare che i lavori consiliari si protraessero e fosse necessaria un’ulteriore seduta, con esborso di denaro pubblico, quando solo i lavori delle commissioni di luglio e agosto erano già costati 7000 euro.

Ma secondo Mariella Di Guardo il bilancio andava letto in aula, anche per i cittadini, è stato soffocato un momento democratico, ed è stato attaccato il Consiglio. Secondo la stessa consigliera alcuni cittadini hanno capito che ciascun consigliere aveva guadagnato 7000 euro in due mesi. E quindi ha precisato che a Riposto il gettone di presenza dei consiglieri comunali è al minimo mentre in Comuni viciniori, pure in dissesto, i consiglieri al mese portano a casa indennità che arrivano anche a 900 euro mensili.

Copani ha spiegato che il suo post è stato travisato, che nutre grande rispetto per il Consiglio che non si evince da facebook ma dall’impegno quotidiano e che non ha vergogna dell’indennità che prende e con cui lavora. Poi ha spiegato che era disposto a discutere in qualsiasi sede dell’argomento, non necessariamente in consiglio comunale e  ha invitato all’unione della maggioranza.

Ma la Di Guardo incontenibile ha ribattuto di essere stata proscritta per avere formato un nuovo gruppo e di non essere stata invitata nelle riunioni di maggioranza.

A Riposto in pratica c’è una minoranza silente, se si escludono i soli interventi dell’avv. D’Urso mentre la vera opposizione pare quella dentro la stessa maggioranza e rappresentata dai DI Guardo.

Frattanto, nella minoranza il consigliere comunale Sebastiano De Salvo ha dichiarato di far parte del gruppo consiliare Vivi Riposto (già formato dai consiglieri Daidone e Bivacqua) e di aderire all’associazione Spazio Zero, presieduta da Sebastiano Bergancini.

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