I consiglieri comunali Giannunzio Musumeci e Giusi Savoca in una nota congiunta intervengono sull’esclusione, durante la conferenza provinciale per l’organizzazione della rete scolastica della delibera di Giunta del Comune di Giarre che aveva modificato il piano di assegnazione ai tre Istituti comprensivi del territorio comunale. “Eravamo certi che tale proposta non rispettasse il decreto regionale e lo statuto comunale per questo motivo ne avevamo chiesto l’annullamento.

Questa amministrazione continua a non capire che non può agire con presunzione, arroganza, bensì operare con sinergia concertandosi con le singole parti interessate e non adoperarsi poichè mossa da chissà quali interessi. Per tale motivo ci riteniamo da un lato profondamente soddisfatti, poiché un organo superiore ha dato ragione all’atto di indirizzo da noi proposto e sottoscritto da altri consiglieri; dall’altro non possiamo negare l’amarezza per l’ennesima brutta figura che ha rimediato la città di Giarre per mano del suo sindaco e dell’assessore al ramo, sicuramente entrambi inadeguati a ricoprire ruoli istituzionali.

Rimane anche un po’ di delusione verso tutti quei colleghi consiglieri che hanno preferito alzarsi dagli scranni lasciando l’aula e non votare un atto così importante nei confronti della città; Un atto – sottolineano i consiglieri Savoca e Musumeci – che non aveva nessun colore politico, e che poteva essere condiviso e che avrebbe dovuto trovare unita maggioranza ed opposizione.

In qualità di consiglieri comunali non abbiamo mai cercato vie di fuga per interessi personali ma abbiamo agito solo ed esclusivamente nell’interesse della città”.