Lo sport, da attivitá puramente ludica, si è trasformato ed è cresciuto divenendo addirittura una delle industrie più importanti in Italia. Il business dello sport vale infatti il 3% del Pil italiano, secondo i dati del 2017.

Ecco che quindi diventa inevitabile che un’industria così importante non sia interessata da attività di marketing specifiche. Qui entra in gioco il marketing sportivo, forse meglio conosciuto con il termine di “sponsorizzazione”. La sponsorizzazione è una forma di marketing di affiliazione che offre determinati diritti e benefici all’acquirente o “sponsor”. Di solito è in congiunzione con una proprietà, un luogo, una personalità o un evento specifico.

Ecco 5 motivi per cui la sponsorizzazione sportiva viene utilizzata in una strategia di marketing del marchio.

1. Brand awareness

Un marchio può sfruttare i vantaggi di marketing di una squadra sportiva, di un atleta o di evento. Queste opportunità di sponsorizzazione, solitamente, offrono grande visibilità a milioni di consumatori. Un marchio può guidare il proprio marketing utilizzando il logo di una determinata squadra o un particolare personaggio sportivo, ottenendo così anche il favore dei fan, pur producendo prodotti e servizi che possono, in certi casi, non aver niente a che fare con lo sport.

E’ il caso ad esempio di Planetwin, partner esclusivo per le stagioni calcistiche 2017/2018 e 2018/2019 della Società Sportiva Calcio Napoli. Planetwin può permettersi così di stare a fianco della squadra in tutte le sfide e, di conseguenza, di dare visibilità al proprio marchio. Si tratta di un portale di gioco e scommesse online che, quindi, offre un servizio connesso allo sport e non mancherà di offrire promozioni ai fan della squadra, ma anche del calcio in generale. Come consiglio, per accedervi, conviene trovare un bonus di Planetwin prima di registrarsi.

Altro marchio che forse rappresenta l’apoteosi in fatto di marketing sportivo è la Red Bull GmbH. Questa azienda austriaca che produce la famosa bevanda energetica ha goduto, e gode ancora, di un incredibile successo legato al mondo dello sport. Possiede le squadre di calcio Red Bull Salzburg (Austria) e RB Leipzig (Germania), il team di Formula 1 Red Bull Racing e la Scuderia Toro Rosso, oltre che a sponsorizzare molti atleti di sport estremi.

2. Aumentare le vendite di prodotti o servizi

Squadre, atleti ed eventi sportivi possono guidare le vendite, permettendo al marchio di avere, ad esempio, uno stand in uno stadio o durante un determinato evento. Se la sponsorizzazione mira ad un atleta specifico, questo potrà essere presente per il lancio di un nuovo prodotto, essere il testimonial ufficiale del marchio, ecc.

E’ il caso ad esempio del famosissimo velocista Usain Bolt, ingaggiato addirittura da 10 sponsor, più o meno conosciuti.

3. Creare interesse in una nuova area geografica

Quando un marchio si espande in una nuova geografia, quale modo migliore per annunciare il suo arrivo e generare brusio intorno al suo nome? Attraverso una partnership con una squadra, un evento o un atleta famoso a livello locale, l’espansione in una nuova area geografica può essere facilitata.
A livello globale sono il tennis, il golf e l’atletica leggera ad avere un peso più rilevante, ma se ci concentriamo ad esempio solo negli Stati Uniti, sono il basket NBA ed il baseball ad avere un’eco importante. In Italia, invece, è il calcio al primo posto.

4. Aumentare le visualizzazioni del sito web

E’ possibile ottenere collegamenti di ritorno dai siti web di atleti, team ed eventi al sito web aziendale tramite il posizionamento del logo del brand. Allo stesso modo, è possibile includere il link al sito web dell’azienda in un profilo social o in un post di un atleta, di una squadra o di un evento. O ancora, si possono generare contenuti interessanti dell’atleta, della squadra o dell’evento da includere nel blog aziendale.

5. Vendere a un nuovo target di pubblico

Altra motivazione che può portare un marchio a sponsorizzare un determinato atleta è la pubblicità che questo farà del brand ai suoi colleghi ed amici “d’elite”. In questo modo il marchio ottiene l’esposizione presso una ristretta e selezionata cerchia di potenziali clienti. Il marketing del passaparola funziona anche tra gli atleti.

Come per qualsiasi altra tipologia di marketing, anche nel caso delle sponsorizzazioni, la vera chiave è trovare un collegamento con il pubblico. In altre parole, la vera chiave del successo di una sponsorizzazione è trovare le intuizioni che collegano i consumatori all’impresa. Il tempo, il luogo, la sensazione che li connette e crea quindi preferenza, riconoscimento ed, infine, acquisto.