I tifosi italiani stanno con il fiato sospeso, ora che Cristiano Ronaldo è ufficialmente un giocatore della Juventus. Le aspettative su questo giocatore sono altissime, sia per ciò che riguarda la sua effettiva presenza in campo, sia per il numero di goal che potrebbe segnare con la squadra torinese. Si tratta di un acquisto da ben 100 milioni di euro pagabili in due parti, più la tassa di solidarietà e altri oneri, per un totale di quasi 115 milioni di euro. Inoltre, il giocatore portoghese riceverà uno degli stipendi più stratosferici visti negli ultimi anni: più di 30 milioni all’anno, netti, anche se inferiore a quanto guadagnano altri giocatori, come Messi e Neymar.

CR7, un uomo da record in una squadra in crisi

Cristiano Ronaldo, giocatore di origine portoghese di 33 anni, quindi non giovanissimo, è un uomo dei record: nato in una famiglia di umili origini, quarto figlio di una cuoca scolastica e di un giardiniere, ha avuto sempre il calcio come priorità nella vita, arrivando da solo a segnare in nove anni al Real Madrid più goal dell’intera squadra della Juventus, che non vince la Champions da ben 22 anni, cioè dal 1996.

Tuttavia, nonostante le spese degli ultimi anni, tutte per giocatori d’eccezione, la Juve non ha ripreso ad imporsi nel panorama internazionale ed europeo, per questo l’acquisto di CR7 crea tante aspettative fra i tifosi. Nel panorama europeo però, quest’ultimo acquisto stellare non si avvicina nemmeno un po’ a quanto speso da altre grandi squadre, come il Barcellona o il Manchester City, in cima alla classifica di spesa negli ultimi 10 anni, con la squadra inglese che vanta delle uscite addirittura per 1.584 milioni di euro.

Nel suo “piccolo” comunque, la Juventus si conferma quindi all’ottava posizione su base decennale, indietro rispetto alle altre grandi squadre, ma prima nel nostro paese, surclassando Milan, Inter e Roma.

Che aspettarsi da lui

Ad oggi è ancora da vedere se questo campione sarà all’altezza della sua fama in Italia ed è inoltre incerto quale sarà l’impatto di questo fuoriclasse portoghese sul campionato italiano e sulla performance della sua nuova squadra; sembrano esserci grandi, se non enormi, aspettative, sia sui possibili goal, sia sulle presenze. I tifosi, per esempio, si aspettano Ronaldo praticamente sempre presente in campo, ma resta comunque da vedere come si comporterà alla prima partita della stagione, cioè la prima giornata di Serie A, che sarà il 19 di Agosto contro il Chievo. In quest’occasione sarà molto probabilmente il primo marcatore, e forse il migliore di questa stagione di serie A, le quote lo danno infatti a 8,13 il 2 di agosto, anche se nella sua carriera, insolitamente, è rimasto a secco di goal in 6 esordi su 10. Vedremo quindi come questa partita darà il via a una serie A rinnovata ed entusiasmante, si spera.

Risultati sempre sopra la media

Le sue statistiche dimostrano che ci possiamo aspettare grandi cose da questo giocatore, prima fra tutte un ritorno trionfale della Juventus in Italia e non solo, considerando che ha realizzato il numero quasi unico di 99 doppiette in carriera, delle quali ben 73 con la maglia del Real Madrid, e si è confermato il miglior goleador della storia della squadra, con 426 goal dal 2009, staccando il secondo in classifica con più di un centinaio di reti (Raul). Per esempio, ha ben 26 trofei che brillano sul suo curriculum, nei quali ha segnato praticamente sempre, ad eccezione del Community Shield in Inghilterra, dove ha giocato una sola partita, e nell’antica Coppa UEFA del 2002, con lo Sporting, dove ha due presenze. Anche nei rigori si conferma un talento quasi senza precedenti: ha segnato ben 77 reti su 90 rigori calciati. Resta da scoprire se sarà in grado di confermare tutte le aspettative che i tifosi della Juventus e non solo ripongono in lui, anche se è difficile pensare il contrario.

L’impatto nel derby locale

Questo giocatore riuscirà probabilmente anche ad influenzare il classico derby della città di Torino, con la seconda squadra locale che si sta preparando alla nuova stagione 2018-2019 puntando tutto sull’attacco, ma con il rischio di perdere due giocatori di punta come Belotti e Acquah, il primo per la stagione passata caratterizzata da molti infortuni e il secondo perché in procinto, sembra, di volare in Inghilterra. Fra i molti nomi dei possibili sostituti, spiccano quelli di Balotelli e di Zaza. Resta da vedere l’impatto del campione portoghese sul derby, che si giocherà in sedicesima giornata, cioè il 16 dicembre 2018 e il 5 maggio 2019, un periodo di forte stress per la Juventus, visto che si trova in mezzo alle partite contro l’Inter (quindicesima giornata) e contro la Roma (diciassettesima giornata).

Restiamo tutti quindi col fiato sospeso per questa novità, sperando che Ronaldo porti una ventata di freschezza a un calcio ormai stantio e non proprio più dinamico come quello italiano.