Francavilla e Castiglione di Sicilia: i sindaci denunciano l’inquinamento dell’Alcantara -
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Francavilla e Castiglione di Sicilia: i sindaci denunciano l’inquinamento dell’Alcantara

Francavilla e Castiglione di Sicilia: i sindaci denunciano l’inquinamento dell’Alcantara

Enzo Pulizzi ed Antonio Camarda, primi cittadini dei due Comuni limitrofi, hanno inviato alle autorità competenti un esposto a seguito dell’anomala colorazione assunta domenica scorsa dal corso d’acqua

Il sindaco del Comune di Francavilla di Sicilia, Vincenzo Pulizzi, e quello del limitrofo Comune di Castiglione di Sicilia, Antonio Camarda, hanno denunciato ai Carabinieri, al Corpo Forestale ed all’Ente Parco Fluviale dell’Alcantara l’inquietante colorazione “lattiginosa” assunta domenica scorsa dal fiume che attraversa la Valle, probabilmente dovuta a scarichi industriali abusivi che mettono a repentaglio la salubrità dei prodotti agricoli coltivati nei terreni circostanti.

Come ha dichiarato il primo cittadino francavillese Pulizzi «episodi del genere si sono più volte verificati negli anni scorsi, ma le pubbliche istituzioni competenti non hanno riservato ad essi la dovuta attenzione. Noi, in questi mesi, abbiamo provveduto “in silenzio” a segnalarli, e domenica scorsa, non appena allertati per questa nuova emergenza, alla presenza della Polizia Locale abbiamo provveduto a raccogliere due campioni di quest’acqua “sporca” e li abbiamo inviati alle autorità preposte per le analisi e le valutazioni del caso. Una cosa è certa: io ed il mio collega sindaco castiglionese Camarda non ci “gireremo dall’altro lato”, ma affronteremo con grande determinazione ed in ogni sede un problema che potrebbe avere serie ripercussioni sulla salute dei nostri concittadini».

Esattamente due anni fa (era il mese di luglio del 2016) nella stessa zona si verificò un fenomeno analogo, con un liquido schiumoso rosso violaceo che invase il letto del canale d’irrigazione di contrada Fanterilli (tra i Comuni di Francavilla e Castiglione di Sicilia), ingenerando seria preoccupazione tra gli agricoltori del luogo e, più in generale, nell’intera comunità locale in quanto quelle acque inquinate finiscono con l’entrare nell’organismo di chi si nutre della frutta e delle verdure con esse irrorate.

E’ pertanto auspicabile che i corsi d’acqua circostanti i centri abitati francavillesi e castiglionesi possano rimanere incontaminati, non solo per una questione “estetica”, ma anche per evitare spiacevoli conseguenze di natura sanitaria.

Rodolfo Amodeo

 

FOTO: il tratto del fiume Alcantara “intorbidito” e nei riquadri, da sinistra, i sindaci Enzo Pulizzi (Francavilla di Sicilia) ed Antonio Camarda (Castiglione di Sicilia)

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