Acciuffato in extremis un bando previsto da una norma del 2017 in scadenza oggi 30 giugno. Il finanziamento prevede l’installazione, nel centro urbano e nelle frazioni Montelaguardia, Murazzorotto e Flascio, di un moderno impianto tecnologico di videosorveglianza contro la criminalità diffusa, i reati predatori e il degrado urbano. Il costo complessivo del progetto ammonta a 660mila euro, quasi interamente a carico dello Stato.

Siglato ieri (29/6/2018) a Catania il “Patto per l’attuazione della sicurezza urbana” tra il Viceprefetto Vicario Enrico Gullotti e il Sindaco Francesco Sgroi.

Il Patto, previsto dal decreto legge 14/2017, convertito dalla legge 48/2017, propedeutico per accedere al finanziamento, ha l’obiettivo di rafforzare la sicurezza sul territorio con azioni mirate al contrasto di criminalità diffusa, di reati predatori e di degrado urbano. In particolare, è previsto un maggiore impiego della Polizia locale nell’attività di vigilanza e controllo, e il potenziamento dell’interconnessione con le forze dell’ordine presenti sul territorio mediante l’attivazione di una rete interconnessa di videosorveglianza che sarà installata in alcune aree sensibili del territorio comunale maggiormente interessate da potenziali situazioni di illegalità e di degrado (scuole, mercato domenicale, uffici, attività commerciali, zone degradate, varchi di accesso alla città, micro discariche).

“Garantire ai cittadini il diritto alla sicurezza e alla qualità della vita urbana – dichiara il neo sindaco Francesco Sgroi – è uno degli obiettivi principali che si propone la mia amministrazione. Raggiungere questo primo obiettivo nei giorni iniziali del mio mandato – afferma con soddisfazione – è stato faticoso poiché in precedenza non sono stati attuati gli adempimenti necessari per raggiungere, agevolmente, il risultato sperato che, invece, si ritiene di primaria importanza per la sicurezza delle persone e il decoro urbano della città. Lo scopo del progetto – conclude il sindaco – è migliorare la percezione di sicurezza da parte dei cittadini e contrastare ogni forma di illegalità, compresa la creazione o proliferazione di micro discariche”.

Gaetano Scarpignato