Nell’ambito dell’attività di controllo sulla filiera della pesca da parte dei militari dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Riposto, la scorsa notte venivano sequestrati circa 3 tonnellate di tonno rosso, proveniente da pesca illecita in quanto il prodotto ittico è stato rinvenuto all’interno di un furgone isotermico, fermato durante un posto di blocco, senza i previsti documenti attestanti la cattura e la provenienza del prodotto. Per il conducente del mezzo è stata elevata una sanzione amministrativa pecuniaria di 8mila euro ed il prodotto ittico è stato sottoposto a sequestro.

Quello denominato «rosso» (Thunnus thynnus) è la specie più pregiata fra i tonni ed è tutelata in modo particolare per evitare l’eccessivo sfruttamento dello stock ittico a causa dell’intenso sforzo di pesca. Per questo motivo esiste una dettagliata normativa comunitaria e nazionale che prevede un elenco di pescherecci autorizzati alla pesca ed una quota massima pescabile da ciascuna unità dell’Unione Europea.

A seguito dell’intervento dei veterinari dell’ASP di Catania – distretto di Giarre, il prodotto ittico dichiarato commestibile per l’uso umano sarà donato alle case famiglie e ad associazioni benefiche operanti in zona.