Una delegazione di studenti dell’istituto superiore (sede “Pantano”) di Riposto, accompagnata dalla prof.ssa Giuseppina Valastro, ha incontrato in municipio il sindaco Enzo Caragliano nell’ambito di un progetto dal titolo: “Europe-Notre projet Commun”.
Il tema principale del progetto riguarda la conoscenza dell’Unione Europea, delle numerose sfide che l’hanno vista impegnata a fronteggiare in questi anni e di quelle che sarà chiamata a fronteggiare in futuro. Al sindaco Caragliano il gruppo di studenti ha rivolto alcune precise domande, riguardo il rapporto tra Comune e l’Europa, i progetti di cui il Comune marinaro ha beneficiato di stanziamenti dell’Ue e l’opinione personale sull’Unione Europea.
Il primo cittadino ripostese rispondendo agli studenti, si è soffermato sui numerosi interventi realizzati in città grazie ai fondi europei (sono stati movimentati tra opere realizzate, in fase di cantierabilità e da programmare, oltre 20 milioni di euro) a cominciare dalla rifunzionalizzazione dello storico palazzo Vigo di Torre Archirafi, il rifacimento dei muri di protezione del lungomare Pantano, la video sorveglianza del porto dell’Etna. E ancora: gli interventi per la valorizzazione del centro storico di Torre Archirafi, la messa in sicurezza di una vecchia discarica in contrada Olmo e poi opere di restauro di alcune chiese.
“Noi abbiamo sempre creduto nell’istituzione Europa, operando, con assoluta oculatezza, partecipando ai bandi e intercettando importanti finanziamenti per lo sviluppo del nostro territorio, nella consapevolezza che i fondi regionali e nazionali ormai sono sempre più esigui”. Il sindaco si è poi soffermato sulla propria esperienza personale, affermando che “sin da giovane ha potuto apprezzare l’organizzazione e la macchina amministrativa dell’Europa, organizzando, nei primi Anni ‘80, numerose visite mirate per conoscere i meccanismi della Comunità europea. Una istituzione strategica, fondamentale per lo sviluppo anche del nostro territorio, anche se a livello nazionale, sotto l’aspetto meramente politico, l’Italia è stata penalizzata, tuttavia crediamo fortemente in questa comunità che in un periodo di forte crisi ci sta aiutando”.