Il tifo gialloblù ha una nuova casa. Inaugurata la sede degli ultras giarresi -
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Il tifo gialloblù ha una nuova casa. Inaugurata la sede degli ultras giarresi

Il tifo gialloblù ha una nuova casa. Inaugurata la sede degli ultras giarresi

Tagliare con un presente dove l’apatia regna sovrana, gettare le basi per una crescita esponenziale del movimento ultras e creare un punto di aggregazione capace di accendere nella popolazione giarrese un forte spirito identitario.

E’ ponendosi questi obiettivi che la vecchia guardia dei tifosi del Giarre Calcio, di concerto con le nuove leve del tifo, ha pensato di aprire una sede funzionale alle proprie esigenze e a quelle di un calcio gialloblù spesso dimenticato dalla città. Il tifo giarrese torna dunque ad avere una casa. Ma la scelta, da parte della frangia più calda della tifoseria locale, del sito deputato ad accogliere quanti sono disposti a trepidare per le sorti del Giarre Calcio, non è stata casuale.

Il cuore pulsante del tifo giarrese ha infatti deciso di mettere le radici in una della arterie viarie storiche di Giarre: ovvero in una porzione dell’antica “Regia Trazzera” della città, poi ribattezzata “via Carolina”.

Il tifo gialloblù, che negli anni 90′ con Nicoletti, Orazi e Ventura ha accarezzato il sogno della serie B, riparte dunque da piazza Biagio Andò e da una strada che, per la sua importanza, compartecipò al processo di formazione di un centro che poi si guadagnò l’autonomia dalla Contea di Mascali. La nuova sede del Giarre non ha dunque spezzato il filo con la storia della città e del tifo gialloblù.

All’interno della sede, tinteggiata di gialloblù, è possibile riscontrare oltre ad un vessillo inneggiante al movimento degli “Skattiati”, nato nel 2013, anche la presenza di materiale fotografico ascrivibile agli anni d’oro del Giarre Calcio. Diverse istantanee testimoniano come divampasse in quel periodo la fiamma del trasporto emotivo verso le sorti della squadra.

Nella nuova sede campeggiano anche le sciarpe di storici gruppi come i “Kaotici”. “Forever Ultras”, “Alcools Group” e “Teste Matte” sono le altre sciarpe le quali testimoniano la forza d’urto di un tifo che negli anni ottanta e novanta, prima sulla spinta di Carmelino Sapienza,e successivamente su quella di Michele Spinella, Isidoro Trovato e Maurizio De Luca, furoreggiava.

La fiamma del movimento ultras si è poi riattizzata negli anni della serie D con Gabriele Tetto e Gianpaolo Di Martino. Furono quattro le sedi storiche del tifo giarrese: una sita in via Meli, una di fronte il Liceo Classico, una in via Brancati ed una in via Luigi Orlando.

Sulla base di quel passato denso di verace passione non solo  negli anni ottanta e novanta ma anche negli anni 2000 grazie all’impegno di “Generazione Ultras” , la tifoseria gialloblù ha voluto creare un luogo capace di rinfocolare spinte emozionali ormai sopite.

Il taglio del nastro da parte del sindaco Angelo D’Anna, dinnanzi a una moltitudine di tifosi e appassionati di calcio a tinte gialloblù e in presenza del Presidente del Giarre 1946 Giulio Nirelli, ha sancito l’inizio di un’era mirata a rifondare e rafforzare il tifo giarrese a Giarre.

I fautori di questa iniziativa incarnano la storia del movimento ultras. Maurizio De Luca, Nunzio Musumeci e Antonio Sciuto, assidui e storici sostenitori del Giarre Calcio, sono stati infatti, insieme a Davide Arcidiacono, a Orazio Leotta e a Giuseppe Musumeci, coloro che hanno promosso la nascita della sede. Senza lesinare risorse economiche e sacrifici, hanno dato vita ad un sogno da tempo coltivato.

L’inaugurazione è stata accompagnata da momenti di nostalgia dettata dalla rivisitazione del glorioso passato del calcio giarrese. Non sono però mancati momenti di entusiasmo innaffiati con cori inneggianti al Giarre e fuochi d’artificio.

Ecco la dichiarazione di Orazio Leotta, leader del gruppo “Skattiati”: “Questa sede deve essere una calamita per quanti vogliono sentirsi appartenenti a questa città. Giarre in questi anni è stata un paese spento. Con questa sede vogliamo ravvivarla e lanciare un messaggio secondo cui il tifo costituisce le fondamenta di una realtà calcistica. Rafforzare queste fondamenta significa creare i presupposti per un futuro solido e duraturo. Invitiamo quanti sono in possesso di materiale storico e fotografico relativo al tifo giarrese e alla storia del calcio gialloblù, a metterlo a disposizione per arricchire la sede”.

Umberto Trovato

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