Il Giarre perde pezzi. Gli effetti dell’obiettivo play-off fallito, iniziano a manifestarsi dopo gli ultimi risultati negativi che hanno decretato la fine della ambizioni per il club di via Olimpia in chiave spareggi-promozione.

Il centrocampista Daniele Compagno, l’esterno offensivo Mattia Leotta e l’esterno offensivo, all’occorrenza terzino, Salvo Messina, lasciano la squadra.

Compagno

Dopo quattro stagioni, Compagno dunque decide di salutare definitivamente il club gialloblù. Quella del centrocampista, è stata una stagione tormentata in termini di integrità fisica, per via degli acciacchi che lo hanno interessato. L’atleta palermitano, ex Mazara (compagine con la quale ha disputato una finale di Coppa Italia nazionale di Eccellenza, dopo aver vinto il titolo regionale), si era messo alle spalle un infortunio al ginocchio, rientrando per disputare un frammento di gara a Messina contro il Pistunina, uno spezzone di gara contro il Camaro ed il match perso a Capo d’Orlando contro il Città di S. Agata.

Quest’anno, aveva realizzato la rete dello 0-2 a Palazzolo contro l’Avola, e il goal dell’1-3 a Ragusa contro gli iblei.

Leotta

Tre invece le reti siglate quest’anno da Mattia Leotta, giocatore locale che ha rappresentato la bandiera del Giarre anche per la doppietta siglata l’anno scorso nel derby casalingo contro l’Acireale e per aver compartecipato, con una sua rete, al 7-1 inflitto ai granata nella stagione 2014/2015.

Quest’anno, Leotta, esterno offensivo capace di adattarsi al ruolo di ala, ha castigato due volte l’Avola tra andata e ritorno siglando due reti, oltre a sbloccare il match vinto per 3-0 contro il Catania San Pio X.

Messina, attaccante trapanese voluto fortemente da Mirto a inizio stagione, ha invece realizzato 5 goal con la maglia del Giarre: due contro l’Adrano tra andata e ritorno, una a Catania contro l’Atletico, una in casa contro il San Pio X, e l’ultima proprio domenica nel match perso per 2-1 contro il Città di S. Agata.

Messina, distintosi per aver giocato anche nel ruolo di terzino, ha salutato il Giarre mitigando l’ultima sconfitta con una rete di testa su un corner battuto da Wajnsztejn.

Umberto Trovato