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Giarre, presentato in municipio il progetto di prevenzione Mese in Rosa

Giarre, presentato in municipio il progetto di prevenzione Mese in Rosa

Nel salone degli Specchi del municipio è stata presentata l’iniziativa sociale promossa dal consigliere Giusi Savoca denominata “Mese in rosa”, nell’ambito della quale, nella sala Messina dell’ex pescheria di via Calderai, dal 9 al 30 marzo, sono previste una serie di attività, tutte gratuite, tra cui screening gratuiti sulla salute delle donne, allattamento materno, screening psicologici, screening tiroide, osteopata, screening alzheimer, logopedista, valutazione stato nutrizionale, diabete di tipo due e stile di vita. Presente alla presentazione in municipio, il sindaco Anglo D‘Anna e il consigliere Giuseppe Leotta.

“L’iniziativa che ho fortemente voluto – rivela il consigliere Giusi Savoca – nasce per il secondo anno per offrire un contributo concreto a tutte le donne in occasione del mese di marzo. Numerosi screening verranno organizzati gratuitamente nei locali della Sala Messina per tutte le donne. Mi preme sottolineare, in quanto medico, che gli screening hanno lo scopo di individuare una malattia o i suoi precursori (quelle anomalie da cui la malattia si sviluppa) prima che si manifesti con i sintomi. Nel caso dei tumori, nello stadio iniziale, il cancro è circoscritto ad una ristretta area dell’organismo e, il più delle volte, non da sintomi.

In questa fase – osserva la Savoca – il tumore può essere affrontato con maggiore efficacia e minori effetti collaterali con trattamenti chirurgici e quindi maggiori sono le probabilità di cura. Inoltre, in questo mese, ci saranno incontri con il nutrizionista, diabetologo, consulente per allattamento materno, podologo, logopedista, posturologo, psicologo, al solo fine di dedicare questo mese alla salute della donna. Inoltre, in occasione della settimana del cervello ci saranno tre giorni dedicati ai disturbi specifici dell’apprendimento (dsa) e malattia di alzheimer. Ringrazio il gruppo consiliare “Partecipazione è Democrazia” che mi ha supportato nell’organizzazione dell’evento”.

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