Giarre 0-0 Biancavilla. Prova d'orgoglio degli uomini di Mascara -
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Giarre 0-0 Biancavilla. Prova d’orgoglio degli uomini di Mascara

Giarre 0-0 Biancavilla.  Prova d’orgoglio degli uomini di Mascara

Il Giarre, seppur rimaneggiato e dunque rabberciato, imbavaglia il Biancavilla imponendogli uno 0-0, ma ciò non basta al club jonico per evitare che il distacco dalla zona play-off aumenti. Grinta, orgoglio e convinzione di poter tenere testa alle prime della classe, diventano le armi in più di un Giarre che rende la vita difficile agli ospiti. Attingendo a questi requisiti, la formazione di Mascara mette il bastone tra le ruote al Biancavilla costringendolo ad accontentarsi di un solo punticino.

Tuttavia, se è vero che mediante una prestazione di gran carattere, il Giarre si riappropria di livelli più elevati di autostima, è però anche innegabile che un pò di afflizione serpeggi nel club di via Olimpia per via di un treno play-off che inizia ad allontanarsi. Adesso sono cinque i punti di vantaggio del Camaro, quinto in classifica, sul Giarre. Inoltre, a seguito del largo successo ai danni dell’Avola, il Paternò ha scavalcato i gialloblù portandosi in sesta posizione.

Dunque giornata agrodolce per i padroni di casa, che con un poderoso lavoro di interdizione in mezzo al campo e una ritrovata velocità nello sviluppo della manovra, sorprendono la squadra di Tommaso Napoli. Gli obiettivi erano i seguenti: mandare il Biancavilla sull’esterno, chiudere le linee di passaggio, porre in essere efficaci movimenti senza palla e sfruttare l’imprevedibilità data dalla posizione di Petrullo nel ruolo di trequartista.

Il Biancavilla si ritrova a fare i conti con un gioco spezzettato dall’aggressività dei centrocampisti gialloblù. In particolare, la mezzala destra Savanarola viene stritolata dall’ intensità di Josè Spampinato e di Wajnsztejn. Mascara dunque, in considerazione dello spessore del Biancavilla e delle numerose assenze, si adatta schierando un 4-4-1-1 che in fase offensiva diviene un 4-2-3-1: Colonna tra i pali, Messina che riabbraccia il suo passato tornando nel ruolo di terzino sinistro, Marco Spampinato terzino destro, Miano e Sakho nel cuore della difesa, Marrone e Wajnsztejne in mezzo al campo, Josè Spampinato ala sinistra, Leotta ala destra e Petrullo alle spalle di Carbonaro.

Rinunciare a degli squalificati come il terzino sinistro Sanfilippo, il terzino destro Santitto e il centrale difensivo D’Arrigo, e a infortunati come il terzino destro Curcuruto e il centrocampista Compagno, oltre che al jolly Patanè, ormai allontanatosi dal Giarre, consente al tecnico calatino di impiegare alcuni dei suoi giocatori in ruoli antichi e di sfruttare risorse ancora inutilizzate come il pilastro Sakho.

Napoli, con il suo Biancavilla, si dispone invece con 3-5-1-1: Pappalardo tra i pali, Chiavaro, Diop e Parisi in difesa, Strano davanti la difesa, Russo mezzala sinistra, Savanarola mezzala destra, Caruso ala destra, Indelicato ala sinistra e Genovese a supporto di Randis. Il Biancavilla prova ad esercitare una certa egemonia affidandosi alle giocate in verticale di Savanarola ma Miano tiene a bada Randis mentre Sakho francobolla Genovese.

Al 2′ del primo tempo, la punizione di Chiavaro si spegne a lato. Al 28′ del primo tempo, su un pallone scodellato dalla destra di Savanarola, Colonna esce con i pugni non riuscendo, per via di un dito lussato, a deviare la palla lateralmente. La sfera arriva a Genovese che con un tiro a parabola discendente scavalca Colonna. Sakho sventa la minaccia di testa quando il pallone sembrava destinato a insaccarsi.

Intorno al 30′, brillante azione del Giarre sull’asse Messina-Carbonaro-Josè Spampinato, ma il tiro di quest’ultimo viene murato dagli ospiti.Al 37′ del primo tempo, Strano su punizione appoggia per Randis la cui botta è preda di Colonna. Al 41′ del primo tempo, defaillance di Sakho che manda su tutte le furie Miano. Colonna però esce tempestivamente con i piedi su Randis.

Al 44′ del primo tempo, Strano cerca di coprire fungendo da schermo protettivo davanti la difesa. Wajnsztejn va alla conclusione ma senza inquadrare la porta Al 46′, Strano imbecca con un lancio Randis che di petto gioca di sponda per Genovese ma il suo tiro termina a lato. Al 47′, Colonna para sicuro in uscita sulla punizione di Savanarola. Al 48′, Miano esegue un lancio per Josè Spampinato che dalla sinistra imbecca Carbonaro. Quest’ultimo appoggia per Petrullo ma il suo tiro è fuori.

Al 53′, Carbonaro allarga il gioco per Petrullo il cui tiro viene intercettato con il piede da Parisi. Al 58′, Savanarola serve Chiavaro che scodella una palla dalla destra per Randis il cui colpo di testa non impensierisce Colonna. Al 59′, la conclusione di Carbonaro urta a terra e mette i brividi a Pappalardo, spegnendosi fuori. Intorno al 60′, su un cross dalla sinistra di Messina, il difensore del Biancavilla Diop toglie la sfera di testa a Carbonaro.

Sull’angolo di Leotta, Miano viene atterrato in area ma l’arbitro lascia correre non assegnando il rigore.Al 68′, Genovese confeziona un suggerimento in profondità per Savanarola che però manda la palla sopra la traversa da buona posizione. In seguito, Petrullo triangola con Leotta. Il diagonale di quest’ultimo termina fuori. Al 76′, Colonna si distende sul tiro di Savanarola.Al 77′, Pappalardo esce con i piedi su Carbonaro. La palla arriva a Josè Spampinato, il cui pallonetto viene parato dal portiere ospite che blocca il pallone.

Intorno all’85’, Josè Spampinato serve Messina che crossa dalla sinistra per Leotta, il quale di testa non riesce a spedire la palla in porta. Nel finale, espulsi per falli di reazione Miano nel Giarre e Russo nel Biancavilla.

Adesso il Giarre è obbligato a vincere a Messina contro il Pistunina se non vuole perdere definitivamente contatto con il treno dei play-off.

U. T.

 

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