Vaporizzatori per tutti i gusti e per tutti gli usi: oli, erbe, concentrati. Inalare senza combustione una scelta consapevole -
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Vaporizzatori per tutti i gusti e per tutti gli usi: oli, erbe, concentrati. Inalare senza combustione una scelta consapevole

Vaporizzatori per tutti i gusti e per tutti gli usi: oli, erbe, concentrati. Inalare senza combustione una scelta consapevole

Vaporizzare oli, liquidi in genere ed erbe, non è una novità del XXI Secolo. Ce lo insegna una tradizione storica già descritta da Erodoto, uno fra gli storici del passato che ha raccontato questa pratica descrivendo le usanze degli Sciiti. Ruolo primario anche dell’area che oggi è l’Afghanistan, luogo d’origine, circa 1500 anni fa, dell’Hookach (poi Narghilè) dove sostanze oleose ed erbe vaporizzavano, senza combustione, grazie al calore del carbone ardente. Ma l’utilizzo della vera e propria vaporizzazione si è subito sposata sin dai tempi antichi con i centri termali dove oli ed erbe erano utilizzati per spandere benefici vapori al posto o in aggiunta a quelli acquei.

Vaporizzare è una pratica anche molto moderna, persino high-tech, quando i dispositivi sono aiutati dall’elettronica, ed il loro uso è penetrato anche nell’ambiente domestico e terapeutico.

Proprio nell’ambito di quella Cannabis Light che è consentita legalmente nel mercato odierno, i vaporizzatori hanno assunto un’importanza strategica, forme e capacità differenti nell’utilizzare la materia prima. Un sistema di enorme successo perché capace di eliminare i prodotti della combustione esprimendo al massimo i principi attivi liberati nel vapore, quindi subito utilizzabili e assimilabili per l’inalazione.

Vaporizzatori, ottimi strumenti per sfruttare i benefici dei cristalli e degli oli al cbd derivati dalla cannabis legale

Da alcuni anni la tecnologia permette di avere un’ampia scelta di dispositivi per la vaporizzazione, da quelli portatili agli altri da tavolo, con sistema a conduzione o a convenzione oppure misti.

La scelta è tra le più varie come nell’ampio catalogo dei Vaporizzatori di PuntoG (clicca per scoprire). Ce n’è per tutti i gusti e le tasche con, in più, una bella gamma di servizi: consegna in pacco anonimo (o in versione speciale per fare un regalo), possibilità di usare moltissimi metodi di pagamento, abbinamento con i Kit Prova insieme alle Cannabis Legali e Light o ad altri prodotti unendo il vantaggio di un ottimo rapporto qualità/prezzo.

Se si avesse necessità di avere informazioni dettagliate, basterà contattare gli esperti PuntoG all’HelpDesk telefonico (anche Whatsapp) 345 889 3933.

Gli esperti di PuntoG hanno selezionato le migliori creazioni di aziende da primato a livello internazionale, marchi come la nota Casa tedesca Storz & Bickel, la prestigiosa DaVinci, l’apprezzata azienda canadese Arizer, la statunitense-californiana Flowermate, e, in assoluto quella con i prezzi più competitivi la Boundless.

Il passaggio ai vaporizzatori è ottimale ma non consigliato ad un acquirente di Cannabis Light Legale perché i produttori la vendono per utilizzo tecnico – florovivaistico, non per essere fumata o inalata.

I vaporizzatori sono ottimi strumenti per sfruttare al meglio resine, cristalli, olio al CBD, erbe officinalierbe in generale o anche il tabacco stessoLa vaporizzazione garantisce una maggiore efficacia, non produce combustione, è un sistema assimilabile all’aromaterapia e alla fitoterapia, tanto che per la stessa aromaterapia fu utilizzato già negli anni 50.

Tra le erbe adoperabili nei vaporizzatori anche camomilla, menta piperita, il luppolo, ognuna caratterizzata da una temperatura ottimale di riscaldamento per la migliore creazione di vapori, profumati ed efficaci. Il vapore non trasporta catrami e altri elementi derivati da materiale bruciato come avviene invece nelle sigarette. Stop quindi a quegli elementi nocivi capaci di costituire il 90 per cento circa del fumo inalato da combustione.

Punto non secondario della vaporizzazione è l’utilizzo ottimale della quantità di materia prima. Tra i vantaggi dei vaporizzatori quello più gradevole dal punto di vista sensoriale: tutti i principi attivi vengono conservati e trasportati anche nei vapori, compresi i terpeni che caratterizzano il bouquet di profumi caratteristico di ogni varietà di Cannabis Sativa e quindi di olio estratto.

Vaporizzatori: a conduzione o a convenzione, gli ibridi e i portatili multiuso (per erbe e oli)

Nei modelli a conduzione la preziosa materia prima è a diretto contatto con la parte riscaldante. I vapori vengono generati con estrema rapidità, ma c’è un minor controllo sul riscaldamento uniforme della materia prima.

Diversamente, con un sistema a convenzione la parte che genera calore riscalda solo dell’aria. Questa viene convogliata avvolgendo e portando alla giusta temperatura resine, cristalli, olio erbe, materiale che si trova su una sorta di contenitore a retina (o speciale per quanto riguarda sostanze oleose-liquide) che fa passare l’aria calda. La materia prima si scalda uniformemente e genera vapore arricchito dagli elementi volatili, a cominciare dalla carica di CBD. Si tratta di un vaporizzatore molto più efficiente, più “protettivo” della materia prima utilizzata e anche più costoso del modello a conduzione.

modelli ibridi invece, uniscono le due precedenti caratteristiche offrendo quindi i vantaggi di entrambi: la materia prima è riscaldata sempre grazie all’aria calda, ma attraverso le pareti della camera di riscaldamento; la produzione di vapore è immediata. Uno dei modelli a miglior quotazione sul mercato è il Boundless CF Hybrid che vanta un eccezionale rapporto prezzo/qualità/prestazioni.

PuntoG mette in evidenza Vaporizzatori portatili multiuso grazie al marchio DaVinci che li produce. Apparati veramente tascabili, un concentrato di tecnologia e soluzioni tecniche. Per esempio boccaglio e camera di riscaldamento-vaporizzazione in ossido di zirconio. Questo materiale è più duro e resistente all’usura della ceramica, ha un’elevata capacità termica che giunge fino ai 240°C in pochissimo tempo. Nella gamma DaVinci svetta il modello IQ, compatto bello ed eccezionalmente tecnologico.

Vaporizzatori remotati a distanza con app per smartphone

Vaporizzatori remotati con APP per Smartphone

Ebbene sì, la tecnologia fa balzi in avanti sempre maggiori, con gli smartphone si pilota di tutto, dalle lavatrici al riscaldamento e agli allarmi di casa. Quindi perché non farlo con un vaporizzatore?

Questa curiosità-eccellenza viene messa in mostra solo su alcuni Vaporizzatori portatili: Firefly2, DaVinc IQ, Crafty di Storz & Bickel, Pax III, tutti disponibili sullo Shop On Line di PuntoG.

Si impostano da remoto con una app per iPhone e per Android e tutto funge. Sono Vaporizzatori portatili votati all’eccellenza ma una nota a parte la dedichiamo al Fireflly 2.  Alta tecnologia per un modello a convenzione che può utilizzare tutte le tipologie di materia prima (erba, cera, oli): braciere di vetro borosilicato che trasmette pochissimo calore, quindi facilmente manipolabile anche quando ha raggiunto la piena temperatura operativa; 3 secondi per arrivare a 204°C; sei temperature pre-impostate; due sensori tattili laterali da attivare contemporaneamente per accendere la camera di riscaldamento; dock di ricarica USB, connessione Bluetooth con smartphone. Estremamente portatile (misure in centimetri: 13 x 3 x 2,50 cm), poco più lungo del palmo di una mano, con un pannello di controllo che è letteralmente trasferito nel proprio smartphone grazie all’applicazione collegata. Prezzo impegnativo ma l’eccellenza ha il suo costo.

Per chi segue terapie con cannabis i vaporizzatori sono un ottimo metodo di assunzione dei principi attivi

Proprio in base a quanto scritto prima, pazienti e affetti da particolari malattie a cominciare da quelle degenerative del sistema nervoso, possono trovare un ottimo strumento proprio nei vaporizzatori.

Nei casi clinici è importante che i preparati a base di cannabis prescritti dal Sistema Sanitario mantengano tutta la loro forza, che nulla vada sprecato.

Già nel 2016 in una ricerca pubblicata il 29 ottobre in Canada proprio sull’utilizzo della Cannabis Terapeutica, mise in evidenza come i vaporizzatori fossero utilizzati dal 53% di chi aveva bisogno di tali terapie. Lo studio era di ricercatori della Scuola di Sanità Pubblica e Sistemi Sanitari dell’Università di Waterloo (Ontario – Canada) e del Centro per la ricerca clinica della Dalhousie University ad Halifax. Il primo motivo per questa così popolare scelta era evitare o ridurre le conseguenze negative sulla salute associate al fumo. Tra i più popolari i vaporizzatori portatili (67,2%) seguiti da quelli da tavolo (41,7%) per finire con le sigarette elettronichde (19,3%). Le percentuali sommate danno più di cento in quanto alcuni pazienti utilizzavano più di un sistema. L’uso corrente di un vaporizzatore era associato a un minor numero di sintomi e problemi respiratori. Questa ricerca è disponibile (come la successiva che qui sarà citata) nella biblioteca virtuale sulle ricerche mondiali targata NCBI, il National Center for Biotechnology Information della National Library of Medicine – Istituto per la Salute Usa.

Olio al Cbd, effetti del cannabidiolo sulla salute il punto sulla ricerca

Il CBD o Cannabidiolo è capace di attenuare le emicraniefavorisce la riparazione ossea (ricerca delBone Laboratory della Hebrew University di Gerusalemme), è un antitumorale soprattutto per forme cerebrali e al fegatoContrasta forme di ansia e panico, è un rilassante senza alcun effetto sulle capacità mentali, attenua o annulla l’ipermobilità intestinale, è un ipertensivo selettivo contro il glaucoma nonché antidolorifico. In più ha spiccate proprietà antidiabetiche come evidenziato dai ricercatori del Dipartimento di Scienze Chimiche, Biologiche, Farmaceutiche e Ambientali, dell’Università di Messina sul Cineca Iris Institutional Research Information System.

Oli al CBD in vendita sul sito di PuntoG

Per chi fa movimento e sport, sia amatoriale che professionistico, in momenti di forte stress fisico come durante le competizioni sportive, il corpo produce una maggiore quantità di anandamide, un endocannabinoide che protegge l’organismo da danni dovuti a varie situazioni patologiche, è antiossidante, ha proprietà ipotensive, immunosoppressive e antiinfiammatorie, agisce come antidolorifico.

È proprio il CBD ad avere effetti similari all’anandamide fornendo anche una maggiore forza di recupero dopo una competizione.

Con i vaporizzatori ibridi o quelli per oli anche il CBD in gocce si può inalare altrimenti è meglio usare i cristalli al CBD se il vapo non è predisposto per un uso con i concentrati.  Dubbi? Incertezze? Contatta PuntoG all’HelpDesk telefonico (anche Whatsapp) 345 889 3933

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