“A seguito di valutazioni politiche condivise con gli alleati, consequenziali ai fatti dei giorni scorsi, si è giunti alla determinazione di non considerare più parte della coalizione che sostiene l’Amministrazione D’Anna il gruppo che si è recentemente costituito in Consiglio Comunale, composto dai Consiglieri Giusi Savoca, Giuseppe Leotta, Maurizio Arena e l’assessore di riferimento di questo gruppo, Piero Mangano, a cui sono state ritirate le deleghe.
La coalizione formata da Città Viva, Giarre Bene Comune e I 4 Canti – Partecipazione e Progresso ribadisce l’intenzione di rafforzare il supporto all’azione politica e amministrativa dell’attuale Amministrazione Comunale giarrese”.

Questa la comunicazione di Città Viva che terremota la politica comunale giarrese. Il sindaco manda a casa Piero Mangano (per la seconda volta) e a poco meno di due anni dal suo insediamento perde la maggioranza in Consiglio comunale (clicca e leggi Giarre, resa dei conti in Giunta. Data per imminente la revoca assessoriale a Piero Mangano).

Durissimo il commento del consigliere Giusi Savoca: “Mi dispiace che si blocchi una città facendo credere cose non vere, quando la mia buonafede e volontà di costruire qualcosa è stata sempre fraintesa con la voglia di distruggere. Credo di avere una dignità e di potere uscire a testa alta sempre!”  Intanto si fa strada l’ipotesi di conferire l’incarico al consigliere Armando Castorina.

Nel pomeriggio dopo un lungo silenzio è poi pervenuta la nota del sindaco Angelo D’Anna.

Il sindaco di Giarre, con determina sindacale n. 5 adottata in data odierna, 14 febbraio, ha revocato l’incarico di assessore al dott. Pietro Mangano assumendo ad interim le relative deleghe.

“Ho ritenuto necessario provvedere alla revoca dell’incarico di assessore al dott. Pietro Mangano – ha dichiarato il sindaco nella nota – essendo venute meno le condizioni politiche che ne potessero permettere la continuità del rapporto di collaborazione in seno alla Giunta Comunale. Esprimo ringraziamento per l’opera svolta da Pietro Mangano nel periodo di attività amministrativa”.

Mario Previtera