Giarre sconfitto a Scordia. Gialloblù mai domi malgrado l'inferiorità numerica -
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Giarre sconfitto a Scordia. Gialloblù mai domi malgrado l’inferiorità numerica

Giarre sconfitto a Scordia. Gialloblù mai domi malgrado l’inferiorità numerica

Gialloblù sconfitti per 1-0 al “Binanti” di Scordia. Ennesima prova del nove fallita. Gli scontri diretti continuano a rappresentare per il Giarre un ostacolo insormontabile. Fatta eccezione per la doppia vittoria tra andata e ritorno contro un Paternò che nel tempo ha perso pezzi fino a diventare una delle candidate meno accreditate alla conquista di un posto nei play-off, i gialloblù non sono mai riusciti a imporsi su una delle dirette concorrenti per un piazzamento nell’elite del girone B.

Ciò che spicca tra le dirette concorrenti per un posto nei play-off, è il pragmatismo con cui sfruttano gli episodi, gestendone i vantaggi che da essi è possibile ricavare. Ieri probabilmente la terna arbitrale, con le sue decisioni non ineccepibili, ha contribuito all’ennesimo tonfo del Giarre nelle sfide che contano. Tuttavia, addebitare al direttore di gara la colpa di questo nuovo passaggio a vuoto del Giarre, sarebbe riduttivo.

Se è vero che i gialloblù, pur giocando in inferiorità numerica per tutto il secondo tempo per poi finire addirittura in nove, hanno premuto con decisione nel tentativo di raddrizzare il match, è però innegabile che, di contro, i padroni di casa del Città di Scordia hanno affrontato e gestito la gara con la maturità, la saggezza, la malizia ed il cinismo di chi annovera tra le proprie file gente abituata al peso specifico di certe sfide. Ritmo sostenuto, rapidi scambi, aperture, ed efficacia nell’aggredire gli spazi, sono stati i punti di forza di un Città di Scordia che sulla propria corsia di destra ha imperversato, mettendo alla frustra il terzino gialloblù Sanfilippo.

Nel primo tempo, le accelerazioni di Elamraoui hanno messo in difficoltà un Giarre che, sulla catena di sinistra, ha fatto fatica soprattutto in fase di non possesso. Le difficoltà di Sanfilippo nel tamponare l’ex gialloblù Elamraoui sono state talmente grandi da spingere l’esterno gialloblù alle maniere forti. Tutto ciò, alla lunga, si è tradotto in due cartellini gialli che hanno costretto Sanfilippo all’abbandono anticipato del rettangolo di gioco.

Conseguentemente, i padroni di casa, sugli sviluppi di una punizione battuta da Zumbo, erano passati in vantaggio. Sulla rete del rossazzurro Cassaro, ha influito dunque anche il vuoto lasciato dall’espulsione di Sanfilippo. Nella ripresa, un Giarre tutto cuore ha provato con orgoglio a fare breccia tra le linee rossazzurre, ma con scarsi risultati.

Tuttavia, su assist di Caputa, Carbonaro aveva scoccato una sventola che aveva scheggiato la traversa. Lo stesso Carbonaro, sullo 0-0, imbeccato da Petrullo, aveva avuto tra i piedi la palla per sbloccare il match, ma il suo tiro è andato a finire sull’esterno della rete. Il rosso comminato a Santitto nel finale di gara ha poi scritto la parola “fine” sulla partita.

Per la sfida contro il Città di Scordia, il tecnico gialloblù Mascara ha disegnato un 4-3-3: Colonna tra i pali, Sanfilippo terzino sinistro, Miano e Francesco D’Arrigo nel cuore della difesa e Santitto terzino destro, Patanè davanti la difesa nel ruolo di regista, Wajnsztejn mezzala sinistra, Marrone mezzala destra, Leotta esterno offensivo di destra, Petrullo esterno offensivo di sinistra e Carbonaro punta centrale.

Il Città di Scordia del tecnico Pensabene si è disposto con uno spculare 4-3-3: Valenti tra i pali, Campagna terzino destro, D’Angelo e Cassaro nel cuore della difesa e Tarantino terzino sinistro, Zumbo davanti la difesa nel ruolo di regista, Talotta mezzala sinistra, Godino mezzala destra, Nassi punta centrale, Provenzano esterno offensivo sinistro e Elamraoui esterno offensivo destro.

Il Giarre si affaccia sin da subito dalla parti dei rossazzurri. Sanfilippo si guadagna un corner. Wajnsztejn lo batte ma il gioco viene interrotto. L’arbitro assegna la rimessa dal fondo ai padroni di casa. Successivamente, è l’esterno offensivo gialloblù Petrullo che prova a rendersi pericoloso. Quest’ultimo vince un rimpallo e tira dal limite dell’area ma Valenti para.

Al 7′ del primo tempo, folata offensiva di Elamraoui sulla destra ma prima Miano e poi il suo compagno di reparto rimediano. Poco dopo, sull’esitazione di Sanfilippo sulla sinistra, Elamraoui si render pericoloso ma la difesa gialloblù ci mette una pezza. Al 12′ del primo tempo, Zumbo allarga il gioco sulla destra per Elamaraoui che salta Sanfilippo e mette una palla in mezzo all’area. Nassi non riesce di un soffio ad impattare la sfera per correggerla in porta.

Al 16′ del primo tempo, Miano interviene in chiusura su Elamraoui. La palla però sbatte addosso ad Elamraoui, il quale ne approfitta e tira. Colonna chiude sul primo palo ma non trattiene la sfera che va dunque in angolo. Qualche minuto prima, Leotta era scappato via a Tarantino sulla destra per poi essere atterrato al limite dell’area ma l’arbitro Comito di Messina non ha assegnato la punizione ai gialloblù.

Al 22′ del primo tempo, Patanè allarga il gioco sulla sinistra per Petrullo che punta Campagna per poi tirare sul primo palo ma Valenti è attento e blocca la sfera. Al 25′ del primo tempo, veloce contropiede del Giarre. Petrullo confeziona un assist in verticale per Carbonaro che dall’interno dell’area, tutto solo, conclude verso la porta, ma il suo tiro si spegne sull’esterno della rete. Al 29′ del primo tempo, folata offensiva di Elamraoui sulla destra. Il difensore gialloblù Miano però spazza. Poi sulla punizione di Zumbo, Colonna para.

Al 32′ del primo tempo, sulla punizione di Zumbo, Provenzano spara verso la porta. Il suo tiro viene respinto dai gialloblù per poi finire tra le mani di Colonna. Successivamente, sulla punizione di Zumbo, Provenzano spinge la palla in rete ma il guardalinee sbandiera il fuorigioco annullando il goal ai locali. Al 39′ del primo tempo, Elamraoui salta Sanfilippo. Quest’ultimo era già ammonito. Il secondo cartellino giallo è apparso eccessivo. La somma di ammonizioni gli costa comunque il rosso.

Al 40′ del primo tempo, sulla punizione di Zumbo, Cassaro, tutto solo, stoppa la sfera e lascia partire un tiro secco che gonfia la rete. Città di Scordia 1-0 Giarre. Finisce dunque il primo tempo con i rossazzurri in vantaggio.

Nella ripresa, al 7′, su rinvio di Colonna, Elamraoui tira ma manda la palla alle stelle. Intanto, a seguito dell’espulsione, Patanè si piazza nel ruolo di terzino sinistro. Al 10′ del secondo tempo, Elamraoui, su corner, spara direttamente verso la porta ma Colonna respinge la battuta dell’ex gialloblù, non facendosi sorprendere.

Poi il Giarre prova a rendersi pericoloso con un contropiede. Leotta serve Marrone, il quale prova a verticalizzare ma Godino si muove in diagonale e chiude la linea di passaggio. Al 14′ della ripresa, Leotta apre il gioco da destra per Petrullo che effettua il taglio da sinistra. Il portiere Valenti interviene con i piedi in chiusura su Petrullo. La palla rimane in area ma l’arbitro riscontra un inesistente fallo di Petrullo.

In seguito, Provenzano crossa dalla sinistra per Nassi il quale dalla destra mette una palla in mezzo per Talotta ma sul suo tiro, D’Arrigo si immola in scivolata respingendo la conclusione. Successivamente, Petrullo appoggia sulla sinistra per Patanè, il cui cross è preda del portiere Valenti. Al 23′ del secondo tempo, Leotta mette una palla in verticale per Carbonaro. La sfera passa ma Cassaro rimedia.

Al 24′ del secondo tempo, Josè Spampinato sostituisce Marrone nel Giarre. Al 28′ della ripresa invece, Caputa entra al posto di Leotta. Petrullo dunque si muove a sinistra mentre Caputa a destra. Al 34′ del secondo tempo, l’esterno offensivo Nicolosi sostituisce Provenzano nelle file del Città di Scordia. Al 37′ della ripresa, Caputa fa fuori un avversario per poi confezionare una palla in verticale per Carbonaro il quale scocca un tiro che scheggia la traversa. Brivido per i locali e disperazione per i tifosi gialloblù.

Al 39′ della ripresa, su suggerimento dalla destra, Elamraoui tira e manda a lato. Poco dopo, Nassi riceve palla in verticale e mette in mezzo in orizzontale. Campagna tira in spaccata ma la palla si spegne sull’esterno della rete. Al 42′ del secondo tempo, su cross dalla destra di Santitto, il colpo di testa di Carbonaro viene parato da Valenti.

Al 45′ della ripresa, l’arbitro espelle il terzino destro gialloblù Santitto ed ammonisce Elamraoui. Pare che Elamraoui avesse messo le mani addosso a Santitto, il quale ha reagito. Forse sarebbe stato più equo il cartellino giallo ad entrambi.

Il triplice fischio sancisce il successo del Città di Scordia che consolida il quarto posto con 45 punti. Il Camaro invece, vincendo, stacca di tre punti il Giarre, sesto a quota 40. Domenica i gialloblù ospiteranno in casa il Biancavilla, secondo in classifica con 50 punti.

Umberto Trovato

 

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