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Una Russo Calcio sfortunata pareggia nel match contro il Piedimonte

Una Russo Calcio sfortunata pareggia nel match contro il Piedimonte

I Categoria girone E: Russo Calcio – Piedimonte Etneo 1-1

RUSSO CALCIO: Cisterna, Crisafulli, Parisi, Malaponti, Pappalardo S., Belfiore A. (33’st Sciuto), Cartellone, Forzisi, Pace (11’st D’Urso), Dumitrascu, Pappalardo P. . All. Musumeci.

PIEDIMONTE: Vecchio, Vasta, Crimi Angelo (26’st Giovane), Mirabelli, Di Benedetto, Patané, La Rocca (18’st Guglielmino), Zappalà, Nassi, Pagano, Di Mauro. All. Santamaria.

Arbitro: La Terra (Ragusa).

Marcatori: 5’ Pagano, 10’st Cartellone.

TORRE ARCHIRAFI. Ennesimo pareggio interno per la Russo Calcio che, alla luce dell’andamento generale, dopo un primo tempo di sofferenza ed un secondo tempo di netto predominio offensivo, può davvero dirsi in grosso debito con la fortuna. Pur con le immancabili assenze, la Russo di mister Musumeci ha saputo reagire alla rete subita a freddo e, pur soffrendo per almeno una buona mezz’ora, ha poi preso in mano le redini del gioco, con il trio Dumitrascu, Cartellone e Belfiore, a creare trame offensive all’insegna della velocità e degli scambi di prima intenzione che più di una volta hanno messo alle corde la retroguardia ospite, pur senza riuscire a sfondare. Allestita per la lotta al vertice, con non nascoste velleità di primato, la formazione del Piedimonte, ottimamente messa in campo da mister Santamaria, ha più volte cercato di eludere le linea del fuorigioco locale, facendo affidamento alle capacità offensive di Pagano e Di Mauro, ma non è riuscita a chiudere la gara, messo poi in difficoltà dal veemente ritorno dei ragazzi della Russo.

La gara inizia con i ragazzi della Scuola Calcio della Russo Calcio ad accompagnare le due squadre in campo, in una festa all’insegna dello sport e dell’amicizia, prima di lasciare via libera alle ostilità sportive. E sono gli ospiti, dopo appena 5 minuti, a concretizzare la supremazia conquistata a centrocampo: su un impallo fortunato Pagano scatta eludendo la trappola del fuorigioco locale, entra in area e piazza la palla in rete sull’uscita di Cisterna. La Russo accusa il colpo e, al 13’, è Salvo Pappalardo, in scivolata, stoppa la fuga centrale di Pagano, permettendo a Cisterna di intervenire al limite dell’area e bloccare l’incursione ospite.

I locali riprendono coraggio e al 15’ iniziano la liste dei crediti nei confronti della fortuna: Cartellone libera Dumitrascu con un tocco di prima intenzione, l’attaccante della Russo entra in area e scavalca Vecchio in uscita con un tocco preciso ma il palo destro salva la porta ospite. Il Piedimonte ritorna a farsi pericoloso tra 21’ e 23’, con Cisterna a fare da barriera ai tentativi di Di Mauro (fuga sinistra, contrastata da Malaponti, conclusa con un tiro al giro che il portiere respinge di pugno, palla che arriva a Mirabelli che spedisce altissimo) e Nassi (scatto al limite del fuorigioco con l’estremo difensore locale che esce sino al limite dell’area e respinge di piede).

Alla mezz’ora secondo Dumitrasu si tira dietro due avversari sulla fascia destra e, dal fondo, spedisce un pallone teso che Antonio Belfiore tocca di precisione sotto porta, miracolo di Vecchio che riesce a deviare in tuffo, palla che arriva a Salvo Pappalardo il cui colpo di testa sfiora il palo sinistro. Tre minuti dopo, punizione dalla sinistra di Dumitrascu con palla che colpisce il palo e finisce fuori (nella foto), con ennesima recriminazione contro la sfortuna. Al 41’, punizione dalla distanza di Pietro Pappalardo con palla che arriva a Dumitrascu, stop e girata al volo da centro area, Vecchio riesce a bloccare la conclusione centrale. Cinque minuti dopo ancora Dumitrascu protagonista dell’azione offensiva locale: ricevuta palla da Crisafulli su rimessa laterale, l’attaccante della Russo difende la palla e la gira al volo, respinta di Vecchio, palla che ritorna ancora a Dumitrascu, diagonale dalla destra che il portiere e un difensore riescono a deviare in angolo alla disperata.

Nella ripresa la Russo continua a mettere in difficoltà la retroguardia ospite e, nei primi due minuti, ancora uno scatenato Dumitrascu bombarda la porta ospite, con tiri che finiscono fuori di un soffio. Il più che meritato pareggio, nell’aria da tempo, arriva al 10’: un lungo rilancio difensivo di Salvo Pappalardo rimbalza davanti a Vasta e lo beffa, lasciando libero Cartellone di girare al volo una potente conclusione che brucia Vecchio. Ed i locali, sulle ali dell’entusiasmo, continuano a martellare la difesa ospite, soprattutto con Dumitrascu (al 19’, scambio di prima con Cartellone e conclusione stoppata da Vecchio in uscita bassa al limite; 37’, azione veloce con palla a D’Urso e cross al centro con rovesciata di Cartellone che finisce di poco a lato sul palo sinistro). Il solo serie tentativo creato dal Piedimonte arriva al 32’, ma che riesce davvero a far venire i brividi ai locali: azione sulla destra di Pagano e conclusione sul palo destro che non sorprende Cisterna che devia sul palo di piede).

La Russo riprende ad inseguire una vittoria che, alla luce dell’andamento della gara, sarebbe meritata ma, al 43’, l’azione di Dumitrascu sulla destra, con cross al centro e tocco di tacco al volo di Cartellone con un incredulo Vecchio che si ritrova sui piedi sulla linea di porta il pallone, riuscendo a toglierlo dai piedi di Salvo Pappalardo pronto al tocco finale. Un minuto ancora ed il contropiede della Russo lancia Cartellone in fuga sulla fascia destra, dribbling a rientrare su Di Benedetto che, in piena area, strattona per la maglia l’attaccante locale e lo spedisce a terra: il rigore è evidente per tutti tranne per il sig. La Terra (fin qui ottima nella direzione di gara), che fa segno di proseguire (ma se si tratta di simulazione non andrebbe ammonito l’attaccante? Misteri della interpretazione del regolamento…).

E sulle recriminazioni finali, la Russo chiude con un solo punto finale, aggiornando la liste dei crediti da vantare sulla fortuna.

Corrado Petralia

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