Valorizzare e rifunzionalizzare un piano vario mai entrato nella sua fase esecutiva. Il neo assessore ai Lavori Pubblici ing.Franco Di Rao, ritiene fondamentale rivedere il sistema viario giarrese adeguando quel progetto di mobilità urbana redatto nel 2001 dal docente universitario arch.Francesco Russo, al tempo commissionato dall’ex sindaco Giuseppe Toscano. Un piano viario che proponeva di garantire maggiori condizioni di sicurezza, con interventi mirati in via Callipoli (zona piazza Alessi) percorribile in un solo senso di marcia, in direzione sud; via Pirandello, percorribile solo in salita, in direzione del viale Don Minzoni e una pista ciclabile in via Trieste.

“Ho subito chiesto in assessorato copia di quel piano viario – afferma il neo assessore Di Rao –  che, atttaverso nuovi adattamenti, potrebbe incidere fortemente nel decongestionamento del traffico veicolare, soprattutto in centro”.

Di Rao, tra i redattori dell’ultimo strumento urbanistico della città, conosce bene i punti maggiormente critici del territorio, a cominciare dall’ingresso sud della città, dove si concentra il traffico veicolare proveniente dalla barriera autostradale di Trepunti. “E’ mia intenzione verificare la realizzazione di una bretella di raccordo tra la via Damiano Lanza  e la via Foscolo, in modo da “drenare un notevole flusso viario dalla Statale 114, in corrispondenza del centro abitato di Trepunti”.

Sempre all’ingresso sud della città, diventa, poi, prioritario, secondo l’assessore Di Rao, individuare delle soluzioni progettuali per rendere pienamente funzionale la rotatoria di via Luminaria attraverso il completamento della bretella di  raccordo con la Statale 114. In questo quadro diventa strategico provvedere anche alla revisione del piano regolatore, attraverso la redazione di un piano di servizi che contempla una viabilità funzionale.