Lavoratori Socialmente Utili a Gaggi e dintorni: Le Mura querela “Report” di Rai 3 -
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Lavoratori Socialmente Utili a Gaggi e dintorni: Le Mura querela “Report” di Rai 3

Lavoratori Socialmente Utili a Gaggi e dintorni: Le Mura querela “Report” di Rai 3

Nello scorso mese di ottobre il presidente della cooperativa “I.S.V.I.L.” era stato tirato in ballo dal noto programma della televisione di Stato nell’ambito di un’inchiesta giornalistica sui modi d’impiego della particolare categoria di dipendenti. Un uomo, fattosi intervistare in forma anonima, lo aveva tra l’altro accusato di “gestione personalistica”

Anche dalla Valle dell’Alcantara giunge una denuncia-querela contro la “scomoda” trasmissione televisiva di Rai 3 “Report”, contenitore d’informazione all’insegna del cosiddetto “giornalismo d’inchiesta” reso celebre dalla coraggiosa ex conduttrice Milena Gabanelli, della quale ha preso il posto Sigfrido Ranucci.

Tanti i “potenti” di tutta Italia che in questi anni hanno adito le vie legali per smentire quanto denunciato dai servizi di “Report” ed ottenere i relativi risarcimenti dei danni all’immagine. Ad essi si aggiunge ora Leonardo Le Mura, noto imprenditore nel settore dei servizi operante in provincia di Messina, che nella puntata del programma di Rai 3 andato in onda lo scorso 23 ottobre era stato tirato in ballo nell’ambito del servizio “Socialmente umiliati”, realizzato da Bernardo Iovene ed incentrato sul presunto sfruttamento abusivo dei cosiddetti “L.S.U.” (Lavoratori Socialmente Utili).

Leonardo Le Mura è il presidente della cooperativa “I.S.V.I.L.”, da decenni impegnata sul fronte della fornitura di servizi in ambito socioassistenziale, nei cui uffici di Gaggi ha effettuato un “blitz” la troupe di “Report” per sapere se i suoi dipendenti svolgessero effettivamente “lavori socialmente utili”.

L’inviato Iovene ha prima intervistato una lavoratrice socialmente utile della Isvil, la quale ha dichiarato di percepire una paga di circa cinquecento euro al mese (da cui sottrarre trenta euro da versare alla cooperativa) per svolgere, all’interno degli uffici gaggesi, attività di patronato (compilazione delle dichiarazioni dei redditi e dei modelli Isee, assistenza pensionistica, ecc.).

Successivamente, il giornalista ha incontrato un dipendente della stessa cooperativa il quale, avvalendosi di una ripresa in forma anonima (con volto incappucciato e voce distorta), ha accusato il presidente Le Mura di gestire in maniera personalistica la cooperativa da lui guidata in quanto il suo “C.A.F.” (Centro Assistenza Fiscale) non dovrebbe avere nulla a che vedere con una “attività socialmente utile”.

L’inviato di “Report” ha infine chiesto lumi al presidente Leonardo Le Mura, il quale ha risposto che «le attività dei Lavoratori Socialmente Utili devono semplicemente rientrare nelle finalità della cooperativa di cui viene finanziato il progetto», lasciando così intendere che un L.S.U. può pure svolgere l’attività di patronato, anch’essa, in effetti, di utilità sociale se si pensa ai tanti anziani, lavoratori e soggetti in stato di difficoltà che ne beneficiano.

Tutto ciò ha comunque gettato un’ombra “massmediatica” sulla cooperativa Isvil e sulla sua “anima”, ossia il presidente Le Mura, che in questi anni tanto si è prodigato per creare opportunità occupazionali di cui beneficiano oltre cento giovani e meno giovani della Valle dell’Alcantara e, più in generale, della provincia di Messina.

Da qui la denuncia-querela che Leonardo Le Mura ha depositato qualche giorno fa, assistito dai suoi legali, contro gli autori di “Report”, ma anche nei confronti del soggetto che si è fatto intervistare “incappucciato”.

«Questo nostro atto giudiziario – si legge in una nota diramata dal presidente della cooperativa Isvil – lo abbiamo trasmesso anche al Dipartimento Regionale del Lavoro ed agli Ispettorati Regionali e Provinciali del Lavoro. Siamo pienamente consapevoli che informare è un diritto-dovere, specie da parte di un’emittente radiotelevisiva pubblica pagata dai contribuenti, ma che in ogni caso non può permettersi di offendere e diffamare ciò che è stato costruito in oltre vent’anni di scrupoloso lavoro semplicemente “usando” un personaggio “incappucciato” il quale, avvalendosi dell’anonimato, ha detto cose assolutamente non vere. Tutto ciò suscita inquietudine e preoccupazione perché potrebbe creare seri problemi ai tanti dipendenti della nostra cooperativa che svolgono ogni giorno con serietà, passione e puntualità il loro lavoro nell’ambito delle attività socialmente utili. Per quanto ci riguarda, essendo persone serie ed oneste, non abbiamo nulla da temere e ci sentiamo con la coscienza tranquilla. Confidiamo, pertanto, nella magistratura affinché vengano accertati esattamente i fatti ed individuati i responsabili di eventuali reati».

Rodolfo Amodeo

CLICCARE QUI PER VISIONARE L’INCHIESTA DI “REPORT” SUGLI L.S.U. DEL 23.10.2017 (la parte riguardante la cooperativa Isvil di Gaggi inizia al minuto 17)

FOTO: da sinistra Leonardo Le Mura e l’inviato di “Report” Bernardo Iovene in un fermo immagine del servizio che la trasmissione di Rai 3 ha dedicato agli Lsu           

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