Riposto, inseguimento e poi arresto per rapina di un 16enne marocchino in un bar del centro -
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Riposto, inseguimento e poi arresto per rapina di un 16enne marocchino in un bar del centro

Riposto, inseguimento e poi arresto per rapina di un 16enne marocchino in un bar del centro

I carabinieri della Stazione di Riposto hanno arrestato un 16 enne di nazionalità marocchina con l’accusa di rapina, resistenza a pubblico ufficiale e possesso ingiustificato di chiavi alterate o grimaldelli.

Il giovane che risultava già evaso da una comunità di Riposto dove si trovava ospite, a causa di altri reati contro il patrimonio commessi in altre circostanze, il 19 ottobre scorso a Riposto si era reso protagonista di una rapina ai danni di una donna alla quale ha sottratto la borsa.

La scena dell’azione criminale era stata immortalata dalle telecamere di un esercizio commerciale le cui immagini hanno consentito  di riconoscere l’autore, i militari hanno cosi fornito ai magistrati un quadro probatorio esaustivo che ha consentito l’emissione del provvedimento restrittivo. Il 16 che, però, nel frattempo, si era allontanato dalla comunità che lo ospitava, risultava dunque destinatario di una ordinanza di custodia cautelare emessa dal Tribunale per i Minorenni di Catania.

Il minore, già più volte arrestato per reati contro il patrimonio, si è particolarmente distinto per l’inclinazione ad evadere dalle comunità dove di volta in volta veniva relegato dall’autorità giudiziaria, come peraltro fatto ultimamente da una di Riposto.

I carabinieri per assicurarlo alla legge hanno dovuto attivare le ricerche – concluse ieri pomeriggio – dopo circa un mese, quando lo hanno intercettato in via Gramsci a Riposto, nel cuore del centro storico, luogo in cui il giovane nordafricano, vedendo i militari, è fuggito a piedi provocando un inseguimento fino ad un bar della centralissima piazza San Pietro dov’è nata una violenta colluttazione terminata con le manette ai polsi del ricercato.

Perquisito sul posto il ragazzo nascondeva nella manica del giubbotto un cacciavite opportunamente sequestrato dai militari dell’Arma.

L’arrestato, assolte le formalità di rito, è stato associato all’Istituto Penitenziario Minorile di Catania Bicocca. Oltre che di rapina il minorenne dovrà anche rispondere di resistenza a pubblico ufficiale e possesso di chiavi alterate o grimaldelli.

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