Riposto, crisi della pesca: confronto al porto con il segretario nazionale Udc, Cesa -
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Riposto, crisi della pesca: confronto al porto con il segretario nazionale Udc, Cesa

Riposto, crisi della pesca: confronto al porto con il segretario nazionale Udc, Cesa

Una folta rappresentanza di pescatori ha incontrato questa mattina, al porto di Riposto, il segretario nazionale dell’Udc, Lorenzo Cesa, accompagnato dal deputato regionale Alfio Barbagallo. Quest’ultimo, promotore dell’incontro, ha ribadito la necessità di compiere uno sforzo notevole per risolvere la crisi del comparto: “I pescatori ripostesi hanno tutto il diritto di lavorare con regole certe senza essere vessati dalle sanzioni”.

A rappresentare le problematiche del comparto pesca, in crisi a causa delle limitazioni imposte dall’Unione Europea e recepite dal Governo nazionale relativamente alla quantità del pescaggio e il fermo per i mesi di ottobre e novembre della pesca della specie alalunga, è stato Stefano Pennisi presidente dell’associazione pescatori.

Pennisi ha ribadito al segretario Cesa la necessità di “accelerare le procedure per l’approvazione del nuovo testo di legge unificato sulla pesca – attualmente giacente al Senato – che, in qualche modo, mitiga le difficoltà legate alle sanzioni e alle quote tonno”.

Dal canto suo il segretario dell’Udc Cesa ha affermato che “occorre velocizzare i tempi per l’approvazione, entro la legislatura, del nuovo testo sulla pesca; resta inteso che vanno modificate le regole del gioco sia a livello nazionale che europeo, occorrono delle azioni mirate a cominciare dall’ingiusta penalizzazione della libertà di pesca: non oltre 40 miglia dal punto di partenza”.

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