Giarre 0-1 Rosolini. Secondo ko di fila per i gialloblù -
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Giarre 0-1 Rosolini. Secondo ko di fila per i gialloblù

Giarre 0-1 Rosolini. Secondo ko di fila per i gialloblù

0-1 per i granata primi in classifica e contestazioni vibranti della tifoseria per quella che è la seconda sconfitta consecutiva, dopo tre vittorie di fila. La partita racconta che in casa Giarre le gambe sono molli. Ne consegue che il gioco è prevedibile e che le idee sono poche.

La squadra di Mirto dunque con il passare dei minuti si affloscia e il Rosolini specula e ringrazia, portando a casa tre punti d’oro per la classifica. Grazie ad un rigore trasformato da Melluzzo e maturato a seguito di una punizione dallo stesso battuta, gli aretusei di Serafino espugnano il “Regionale” confermandosi squadra granitica e ben organizzata. Eppure, nel finale di gara, i padroni di casa si distinguono per la classica fiammata d’orgoglio.

Il 4-3-1-2 dei granata di Serafino, imperniato su reparti corti e trequartista che va a disturbare il regista gialloblù Simone D’Arrigo, si rivela produttivo, rendendo farraginosa la manovra gialloblù. Ecco la formazione schierata da Serafino: Fornoni tra i pali, Rizza terzino sinistro, Monaco e Ulma nel cuore della difesa, e Brancato terzino destro, Cavarra mezzala sinistra, Failla regista e Sammito mezzala destra. In avanti, Ricca alle spalle di Melluzzo e Implatini.

3-5-2 invece per il Giarre: Dovara tra i pali, difesa composta da Patanè, Francesco D’Arrigo e Spampinato, Simone D’Arrigo davanti la difesa, Patti mezzala destra, Compagno mezzala sinistra, Leotta ala sinistra, Curcuruto ala destra e in avanti Lamia nell’inedita posizione di attaccante in coppia con Caputa.

Al 5′ del primo tempo, Melluzzo conclude verso la porta, ma la difesa gialloblù ci mette una pezza murando il tiro e deviandolo in corner. Successivamente, la conclusione dell’attaccante Melluzzo d’esterno destro dal limite dell’area, non trova la porta.

All’8′, Leotta confeziona una palla dalla sinistra per Lamia ma Monaco interviene in chiusura. Poi l’attaccante granata Implatini si incunea in area di rigore e conclude ma il suo tiro non centra la porta. Al 15′ del primo tempo, Melluzzo crossa dalla destra per Implatini, la cui inzuccata da dentro l’area viene intercettata di testa da un difensore gialloblù per poi finire tra le braccia di Dovara.

Poi Leotta dalla destra mette un pallone dentro l’area ma Monaco è provvidenziale. Al 20′ del primo tempo, calcio d’angolo di Simone D’Arrigo, velo di Curcuruto e botta di Lamia che si alza a campanile. L’arbitro però non assegna il corner, sebbene il tiro fosse stato deviato.

Al 31′ del primo tempo, i granata passano in vantaggio. Sulla punizione dal limite dell’area di Melluzzo, l’arbitro vede un braccio largo di Compagno e assegna il rigore che lo stesso Melluzzo batte. Dovara intercetta il lato ma non riesce a parare il tiro. Giarre 0-1 Rosolini.

Al 40′ del primo tempo, Leotta crossa dalla sinistra e Fornoni respinge in uscita con i pugni. Poi, nel prosieguo dell’azione, Curcuruto prova a mettere una palla in area e Ulma tocca con il braccio, ma il direttore di gara valuta l’involontarietà. Sul finale di primo tempo, la punizione a giro del regista gialloblù Simone D’Arrigo si spegne a lato.

Nella ripresa, Francesco D’Arrigo allarga il gioco sulla sinistra per Leotta il quale crossa per Patti ma il suo colpo di testa si spegne a lato. Al 12′ del secondo tempo, Patanè mette una palla nel cuore dell’area. Leotta tenta la spizzata di testa. Fornoni esce e manda la sfera in angolo. Al 15′ del secondo tempo, il Rosolini ha la palla per chiudere il match su suggerimento in verticale di Mellzzo ma il suo tiro dall’interno dell’area termina sopra la traversa.

Al 19′ del secondo tempo, palla in verticale di Spampinato per Caputa che converge e spara a ridosso dell’area ma il suo tiro è fuori misura. Dopo l’ingresso di Messina in campo, vi è spazio anche per Nirelli.

Al 30′ del secondo tempo, Leotta crossa per Caputa la cui conclusione di controbalzo di sinistro sbatte contro il terreno e diviene preda del portiere Fornoni. In seguito, Lamia allarga il gioco per Patanè che dalla sinistra mette in mezzo per Caputa, il cui tiro viene ribattuto. Nei minuti di recupero, Nirelli appoggia per Caputa che dall’interno dell’area spara verso lo specchio della porta ma senza inquadrarlo.

Il finale, connotato anche dall’ingresso in campo di Sanfilippo, vede il Giarre riversarsi in avanti con la forza della disperazione ma senza mai dare la sensazione di poter trovare il guizzo giusto per raddrizzare la gara. Nella prossima partita, i gialloblù renderanno visita all’Avola.

U.T.

 

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